Strada

Edolo ha chiuso la settimana tricolore amatoriale FCI

Edolo (Brescia) – Torna per il secondo anno consecutivo il Campionato Italiano della Montagna in Val Camonica.

Dopo l’edizione 2018 al Passo Crocedomini, nel 2019 tocca a Piero Borrello ed alla sua Polisportiva Edolese organizzare magnificamente la rassegna Tricolore per i camosci tesserati con Federciclismo.

La salita scelta da Borrello ed il suo staff il è l’ascesa a Monte Colmo, arcigna erta che partendo dai 675 mt di quota circa di Edolo (BS), porta ai 1720 mt del traguardo: una ascesa dalla elevata pendenza media che fa della regolarità  la sua caratteristica principale, e che ha messo in luce le doti dei migliori scalatori Italiani attesi al traguardo dal lauto rinfresco predisposto dall’organizzazione.

Si parte alle 9.15 dalla Pizza Mercato di Edolo, e già sulle prime rampe il folto gruppo di atleti al via si allunga, scremando in avanscoperta i migliori interpreti della specialità.

La selezione definitiva avviene ben presto e lascia al comando delle operazioni Michael Spoegler (ASC Sarntal Raiffeisen/Rad) possente atleta altoatesino che andrà ad aggiudicarsi la gara conquistando il titolo tricolore per la categoria degli EliteMasterSport.

Secondo assoluto si piazza Simo Capelli (Lundici Sarco) e terzo giunge Roberto Baccanelli (Gnani Bike Team).

Nelle rimanenti categorie si  sono laureati Campioni Italiani della Montagna 2019 Stefano Bonanomi (Team MP Filtri) fra i Master1, Enzo Gnani (Gnani Bike Team) far i Master 2, Giovanni Spatti (Cicli Peracchi Sovere) fra i Master 3, Diego Fenaroli (Isolpi Racing Team) fra i Master 4, Claudio Vaira (Gnani Bike Team) far i Master 5, Tarcisio Linardi (Carina Brao Caffè) fra i Master 6, Giorgio Dalla Giacoma  (Carina Brao Caffè) fra i Master 7, Alois Vigl (Carina Brao Caffè) fra i Master 8, Bianca Balzarini (Pol Edolese) fra le ragazze EliteWomanSport, Valentina Garattini (Niardo for Bike) fra le Woman 1 e Simona Massaro (Bicistore Cycling Team) fra le Woman 2.

La prova Edolese era anche valida come seconda prova del Trofeo dello Scalatore FCI, challenge in nove prova, che a Berzo Inferiore (BS) il 22 Settembre laureerà i Campioni Lombardi della Montagna: la prova Camuna, originariamente programmata per Luglio, verrà posticipata a Settembre in accordo con la Struttura Amatoriale Lombarda.

La classifica provvisoria del Campionato Lombardo vede al comando Alberto Brignoli ( Pol Albano S.A.) fra gli JMT+ELMT, Stefano Bonanomi (Team MP Filtri ASD) fra i Master1, Enzo Gnani (Gnani Bike Team) fra i Master2, Giovanni Spatti (Cicli Peracchi Sovere) fra i Master3, Diego Fenaroli (Isolpi Racing Team) fra i Master4, Claudio Vaira (Sellero Novelle) fra i Master5, Michele Niglia (Sprint Bike Lumezzane) fra i Master6, Davide Cortesi (GS Città di Treviglio) fra i Master7, Girolamo Bertelli (Cicli Bettoni) fra i Master8 e Valentina Brivio (La Doyenne Racing Club) fra le donne.

La gara di Piero Borrello era altresì la seconda prova del GP delle Salite Camune, classifica curata proprio da Piero in collaborazione con il Referente della Struttura Amatoriale, nonché organizzatore della gara del Crocedomini Fabio Fabiani.

Al termine della manifestazione, durante l’ormai consueto e sontuoso pasta party, il Consigliere Federale Gianantonio Crisafulli, il Responsabile del Settore Amatoriale Lombardo Gianluca Londoni e il Referente Fabio Fabiani hanno coadiuvato Piero Borrello ed il suo Team nella consegna dei numerosi premi in palio e delle maglie Tricolori ai neo Campioni Italiani della Montagna, chiudendo così trionfalmente la settimana Tricolore in Lombardia, iniziata Sabato 22 Giugno a Nerviano (MI) con i Tricolori Strada.

Le due manifestazioni Tricolori svoltesi in  Lombardia hanno così messo in risalto l’ottimo stato di salute del movimento amatoriale Federale in Regione, caratterizzato dagli alti standard organizzativi e di sicurezza messi in campo dagli organizzatori FCI, a dispetto di troppe manifestazioni organizzate in qualche modo che si vedono in giro, e l’impronta di serietà e di controllo dei troppi furbetti che girano nell’ambiente da parte delle autorità Federali: per coloro non ci deve più essere posto in gruppo!

In chiusura un grande plauso alla Polisportiva Edolese per il lavoro svolto, e a tutte le organizzazioni FCI, che danno lustro con il loro lavoro all’attività amatoriale targata Federciclismo.

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