Strada

L’Eroica 2019, tante le storie da raccontare

Quanti saranno a partire domenica mattina a Gaiole in Chianti per la ventitreesima edizione de L’Eroica? Tanti, anzi tantissimi. Un mare di gente, in arrivo da tutto il mondo, un mare di grande passione come mai accaduto in precedenza. Un nuovo primato nei numeri che a L’Eroica contano il giusto. Meglio scorrere l’elenco, lunghissimo, dei Paesi rappresentati. Tanti da passare un giorno intero a scorrere la carta del globo in su e in giù.
Un dato certo, però, va diffuso ed è relativo agli stranieri, ormai in una percentuale che accarezza il 40% sugli 8mila al via. Un bel numero, frutto della somma dei 600 e passa tedeschi, dei quasi 400 svizzeri e quasi 300 inglesi, dei 150 statunitensi, dei 40 australiani, tanto per citare alcuni tra i Paesi presenti.

Si annuncia persino tanta gente che domenica a Gaiole in Chianti verrà semplicemente a guardare tanta passione per “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa”. Tra chi vestirà la maglia di lana e pedalerà su una bici d’epoca ci saranno anche tanti visi noti. Sul percorso di 46 chilometri pedaleranno, ad esempio, la pluricampionessa olandese Marianne Vos e la connazionale Annemiek Van Vleuten che sabato scorso in Gran Bretagna si è laureata campionessa del mondo al termine di un’impresa davvero eroica: la fuga solitaria di ben 105 chilometri.

A L’Eroica 2019 troveremo tanti campioni al via, da Erik Zabel ad Andrea Noè e si intrecceranno tantissime storie come quella di Simone Barlaam, che qualche settimana fa ha vinto cinque ori ai mondiali paralimpici di nuoto. Sul percorso di km 81 pedalerà Massimiliano Rosolino, campione olimpico di nuoto. Norma Gimondi guiderà i ciclisti sul percorso di 106 chilometri dedicato al papà Felice. Molti, come sempre, saranno al via del percorso di km 135. Circa mille ciclisti affronteranno la sfida eroica per eccellenza, i 209 chilometri del percorso più lungo con partenza, per tanti anche ritorno, al buio. Curiosità nella curiosità; i circa 30 ciclisti che partiranno alle ore 4.30 di domenica mattina con biciclette costruite prima del 1930. 

Altra curiosità; al ristoro di Lamole, già tipico per la ribollita, ci sarà anche Poppie, la bellissima signora sudafricana che, grazie ad una raccolta fondi internazionale, ha potuto realizzare il suo sogno di volare per la prima volta fuori dal Paese e raggiungere l’Italia per vedere L’Eroica. Poppie per vivere prepara i roosterbrood che poi vende agli automobilisti di passaggio. Roosterbrood che Poppie prepara anche ai ciclisti di Eroica South Africa..

Saranno però tantissime le curiosità a Gaiole in Chianti; dai finanzieri in bicicletta, ai ciclisti del Corpo Militare Volontario della CRI, alla banda storica dei bersaglieri e via pedalando.

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