Granfondo

La Jolly Europrestige ha festeggiato una stagione ricca di successi

Torino – Erano gli anni dell’ austerity durante il quale molti governi dei Paesi occidentali, compreso quello italiano, furono costretti ad emanare disposizioni volte al drastico contenimento del consumo energetico, in seguito alla crisi petrolifera del 1973. Fu istituito il divieto di circolazione nei giorni festivi dei mezzi motorizzati, velivoli e natanti compresi e la bicicletta diventa il mezzo ideale per muoversi in città. In molti decidono di trasformare quell’utilizzo giornaliero per gli spostamenti in attività sportiva e iniziano a misurarsi con coloro che condividono la stessa passione.

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Proprio in quegli anni all’ombra della Basilica di Superga un gruppo di amici fonda una società ciclistica amatoriale sostenuta  dalla Cicli Benotto di Ezio Benotto, che nelle stagioni seguenti assumerà diverse denominazioni ( Cicli Stroppa, Cicli Risigo) sino all’attuale Jolly Europrestige.

“La denominazione Jolly Europrestige non è legata a nessuna azienda o eventi ciclistico, ma è un nome di fantasia che abbiamo voluto dare al sodalizio dopo la nascita dell’Unione Europea avvenuta nel Novembre 1993. Europrestige unisce il termine europeo al prestigio di un sodalizio sportivo che svolge attività tra gli amatori nel rispetto di alcuni canoni estetici e comportamentali – sottolinea Roberto Bergamo, presidente del sodalizio – e Jolly, termine che  viene usato metaforicamente per indicare qualcosa che può sostituirsi liberamente ad altro o anche, in linea generale, per indicare una opportunità extra, una chance in più, naturalmente nel mondo del ciclismo che viene offerta a chi indossa la nostra divisa”.

Non sono le parole a indicarci le priorità di una persona. Bensì le sue azioni. E, di conseguenza, la sua gestione del tempo. E’ sufficiente osservarla per pochi minuti per capire le capacità organizzative, l’audacia e determinazione di Luisa Bergamo, consorte del presidente e autentica trascinatrice. La festa sociale di Domenica scorsa è nelle sue mani e lei scandisce accanto al marito momento dopo momento la consegna dei premi ai ciclisti che si sono distinti nella stagione 2016 e gli interventi degli ospiti.

Il delizioso fritto misto piemontese incombe, un piatto di antica tradizione popolare che ben si sposa con la gestione del team che ancor oggi lega le proprie radici alla propria terra e predilige i successi nelle classifiche per team a quelli individuali.

“Quest’anno abbiamo conquistato il primo posto nella classifica per team del Gran Trofeo Gs Alpi, il secondo nel circuito Nord Ovest Road Cup e il terzo posto nella Coppa Piemonte, che nelle passate edizione ci ha visto più volte vincere – evidenzia Bergamo nel discorso di apertura- a cui dobbiamo aggiungere ben quattro titoli nazionali e una maglia di campione regionale che rendono la stagione 2016 memorabile e irripetibile”.

A tingere di tricolore il podio sociale è l’esperto Roberto Piva, campione nazionale Medio Fondo CSAIn, titolo conquistato a Voghera nella Granfondo dell’Oltrepò Pavese, prova di Coppa Piemonte, che quest’anno  ha cambiato data (11 Giugno), denominazione (Granfondo Valli Oltrepò) e location (Salice Terme). Silvano Bosio completa i festeggiamenti del suo compleanno indossando la maglia tricolore 2° serie CSAIn davanti ai suoi compagni di squadra e parenti. Valentino Varvello invece regala l’ultima emozione verde bianco rosso ai dirigenti del sodalizio torinese con il titolo nazionale Medio Fondo CSAIn. La passione e determinazione ha premiato Vincenzo Cipriani che conquista il titolo regionale della Montagna CSAIn e il ciclista disabile Piero Rosso, campione nella vita e nello sport.

Luigi Carmagnola, quindici anni di militanza in questo sodalizio, riceve il Jolly d’oro che premia annualmente  il campione sociale e nella classifica di rendimento della società ha preceduto Savio Petronio ed Enrico Giuffrè. A vincere tra coloro che solitamente pedalano nelle Medio Fondo Roberto Cussotto. Giusi Vangeri, Debora Mustari e Sonia Fava sono le tre donne a cui i presenti hanno riservato l’applauso più caloroso, premiando una stagione di sacrifici da condividere con la gestione familiare e il lavoro. Come sottolinea Elisa Zoggia coadiutore nazionale CSAIn ciclismo, vice presidente CSAIn regionale e presidente Csain Vercelli: “Voglio complimentarmi principalmente con le tre ragazze che pedalano, condividendo la passione delle due ruote con la gestione della famiglia, il lavoro. Una passione unica. Ringrazio il presidente Bergamo e la sua splendida consorte Luisa per l’attività che riescono a svolgere e gestire con cura, i ciclisti capaci di conquistare come abbiamo visto risultati di prestigio, ma anche divertirsi pedalando. La Jolly Europrestige è una grande società che ha segnato la storia del nostro territorio e dell’ente che io rappresento e sono sicura che continuerà a farlo ancora per diversi decenni”.

 

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