Strada

Randonnèe Corsico – Castellania – Corsico “Sulle strade di Fausto Coppi”: si pedala nella storia del ciclismo professionistico italiano

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Corsico (Milano) – Corsico e Castellania. Due località che hanno segnato la storia del ciclismo professionistico italiano e da sei stagioni continuano a ricordare questa lunga e avvincente storia dando vita alla Randonnèe Corsico – Castellania – Corsico “Sulle strade di Fausto Coppi” in programma Domenica 18 Settembre sotto l’egida di C.S.A.In.

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Il percorso della manifestazione traccia anche la storia del ciclismo tricolore. La partenza da Corsico che segna l’epoca del ciclismo pioneristico con Carlo Galletti. Lo “Scoiattolo dei Navigli” vinse due volte il Giro di Sicilia, tre Milano – Roma e partecipò tre volte al Tour senza mai concluderlo. La sua notorietà è legata al Giro d’Italia che vinse tre volte (1910 – 1911 – 1912), dopo aver centrato il primo posto alle spalle del compagno di squadra Luigi Ganna nella prima edizione della corsa rosa.

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L’arrivo a Castellania che segna l’epoca del Campionissimo Fausto Coppi e di suo fratello Serse. Il grande ciclistica si aggiudicò due volte il Tour de France nel 1949 e nel 1952 e cinque volte il Giro d’Italia (1940, 1947, 1949, 1952 e 1953) ed entrò nella storia per essere uno dei pochi ciclisti al mondo ad aver vinto Giro e Tour nello stesso anno. Al suo attivo vi furono tre volte la Milano-Sanremo (1946, 1948, 1949), cinque Giri di Lombardia (1946-1949, 1954), due Gran premi delle Nazioni (1946, 1947), una Parigi-Roubaix (1950) e una Freccia vallone (1950).

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Il ritorno a Corsico che il 28 Settembre 1939 vide venire alla luce un’altro ciclista, direttore sportivo e opinionista televisivo: Franco Cribiori. Vincitore di una Coppa Placci, una Milano Torino e un Giro dell’Appennino. Poi a ventinove anni appese la bicicletta al chiodo e per ventun anni fu direttore sportivo di squadre professionistiche.

Percorso. La randonnèe organizzata dall’associazione Ciclisti Corsichesi sulla distanza di 210 chilometri, 1450 metri di dislivello, è ormai una classica di fine stagione, caratterizzata da un dislivello contenuto che consente sia ai randonneurs che hanno alle spalle una intensa stagione di pedalate sulle lunghe distanze, che ai ciclisti che vogliono approfittare della buona forma magari perfezionata proprio durante le vacanze estive. Oltre alle caratteristiche tecniche del percorso adatte davvero alla grande maggioranza dei ciclisti, c’è il giro di boa situato al Castellania, paese natale del campionissimo di sempre Fausto Coppi, le cui spoglie insieme a quelle del fratello Serse riposano nel piccolo cimitero del paese. Li sono raccolte le testimonianze di numerosi ciclisti e gruppi sportivi che continuano a tributare il loro omaggio al grandissimo ed indimenticato campione. Il tracciato della randonnèe, pur adeguandosi di volta in volta alle condizioni delle strade che si devono percorrere,mantiene anche quest’anno  invariate le sue peculiarità. La parte iniziale e finale del percorso sono completamente pianeggianti, dove lasciar “correre le ruote” in assoluta armonia con l’ambiente rurale e agricolo della pianura padana che da Milano si estende verso Tortona. La parte centrale del percorso che misura circa 40 chilometri con tre salite da affrontare per un dislivello di poco superiore ai 1000mt, è invece compresa tra le prime basse colline dell’Appennino Ligure che furono la palestra formativa del giovane campione Fausto Coppi. Lungo il percorso l’attraversamento dei fiumi Po e Ticino avverrà come ovvio su strade statali ma il resto del tracciato si svolgerà sulle strade secondarie dei parchi naturali agricoli e fluviali che si stendono a sud-ovest di Milano verso la provincia di Alessandria.

Partenza. Partenza alla francese dalle ore 8,00 alle 9,00 da Via Visconti di Modrone. Gli organizzatori hanno predisposto due rifornimenti ai chilometri 105 e 165. Le iscrizioni possono essere effettuate soltanto Domenica 18 Settembre a Corsico (per informazioni 3408920839 o ciclisticorsichesi@gmail.com).

Luciano Silva, anima della manifestazione insieme ai dirigenti della società Ciclisti Corsichesi e il supporto di Csain Milano sottolinea la storia di questa manifestazione che “Dai trenta ciclisti della prima edizione si è arrivati alla centuria della scorsa edizione, che in quest’ultima edizione vorremmo superare. La manifestazione è una delle ultime prove del campionato italiano Randonnèe Ari. La nostra associazione ha iniziato ad organizzarla da sei stagioni, in precedenza il percorso era Pavia – Castellania – Pavia”

Per informazioni consultare la pagina dedicata alla manifestazione dal sito della Ari 

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