L’umbro Scaia centra la prima vittoria stagionale a Roselle (Grosseto). Pozzetto ai piedi del podio alla Granfondo Laigueglia Lapierre

Sfortunato Bongiorno, caduto lungo la prima salita e costretto a rinunciare ad aiutare i suoi compagni. Buona la prova di Enrico Filippi che chiude al sesto posto assoluto. 

Roselle (Grosseto) fu una delle dodici città stato etrusche, oggi è un interessante sito archeologico in cui è possibile riscontrare visivamente il sovrapporsi della civiltà Romana su quella Etrusca. In questa straordinaria cornice l’umbro Giulia Scaia, approdato quest’anno alla Vivo MG.K Vis Dal Colle AG Cores, ha centrato il suo primo successo assoluto nel Trofeo Città di Grosseto, regolando nella progressione finale, lungo l’ascesa di Nomadelfia, il drappello dei dieci compagni di fuga tra cui vi era anche Mirko Marcucci, altro portacolore della Vivo MG.K Vis Dal Colle che ha chiuso al decimo posto.

“E’ andata subito via una fuga, io sono riuscito ad entrarci – racconta Scaia al termine della gara – per tre giri abbiamo trovato l’accordo e condiviso il peso della fuga. Nell’ultimo giro sono rientrati in quattro, tra cui anche il mio compagno di squadra Mirko Marcucci, questo ha fatto calare l’andatura e mi ha consentito di risparmiarmi in vista della progressione e di avere le gambe giuste al momento giusto”. “E’ la seconda corsa di quest’anno – aggiunge Scaia – ed è già arrivata una vittoria. Bene così”.

Pozzetto quarto alla Granfondo Internazionale Laigueglia. Dopo le prime due affermazioni conquistate da Pozzetto e Chiesa nelle due tappe del Trofeo Loabikers, la Granfondo Internazionale Laigueglia Lapierre rappresentava il primo esame della stagione. I portacolori della neonata formazione amatoriale sono stati tra i protagonisti assoluti della prova sin dai primi chilometri.

Lungo la prima salita, Francesco Manuel Buongiorno è vittima di una caduta e non può continuare a supportare i compagni di squadra. Intanto dalla testa del gruppo allunga un ciclista che riesce a guadagnare subito cinquanta secondi. Luca Chiesa si incarica di annullare il tentativo di fuga per riportare Pozzetto e gli altri compagni di squadra in testa. Dopo il ricongiungimento si forma al comando un drappello di venti unità che comprende Pozzetto, Chiesa e Filippi. Nel finale Chiesa paga lo sforzo compiuto in precedenza, mentre Pozzetto e Filippi restano nel drappello al comando.

Lungo la salita di Colla Micheri, che da dodici anni è sede d’arrivo della granfondo, diversi ciclisti provano ad allungare. Nel finale allunga il ciclista francese vincitore della gara e un ex professionista. Federico Pozzetto non riesce a rispondere subito all’azione della coppia e chiuderà al quarto posto, mentre Enrico Filippi conquista il sesto posto assoluto.

Tra le donne sesto posto assoluto della piacentina Mara Manfredi.

Domenica emozionante trasferta in terra senese per partecipare alla Granfondo Strade Bianche.