L’Italia in tandem… alla cieca! Atto secondo. La straordinaria avventura di Giusi Parisi attraverso l’Italia.

In Nalini, si sa, le sfide piacciono, soprattutto se sono a base di passione sportiva e superamento delle barriere, fisiche e mentali che siano. Ed è per questo che, alla mail di presentazione di Giusi Parisi del suo progetto “L’Italia in tandem… alla cieca” il direttore generale, Giuseppe Bovo, e la responsabile commerciale Italia, Paola Forzina, hanno accolto con entusiasmo e curiosità quella che di fatto risulta essere a tutti gli effetti un’impresa straordinaria.

Protagonista Giusi Parisi che non vuole definirsi atleta, ma che, davanti a 41 tappe in tandem attraverso lo Stivale, di chilometri ne dovrà macinare davvero tantissimi.

Tandem perché Giusi è una delle fondatrici non vedenti del progetto “Ragazze In Tandem”, e questo che vi stiamo presentando è l’atto secondo del suo viaggio, iniziato lo scorso anno e interrotto per mancanza di fondi e soprattutto per impegni di lavoro.

Giusi darà il via alla sua impresa il 25 aprile da Reggio Calabria, percorrendo la suggestiva Ciclovia dei Parchi, per poi spostarsi sulla costa tirrenica, con qualche deviazione nell’entroterra per toccare località significative, risalendo fino a Torino e tagliando il simbolico traguardo di Milano  il 4 giugno.

Alla guida del tandem si alterneranno Chiara Ozino e Laura Seroni, co-fondatrici nonché pilote delle “Ragazze In Tandem”, e Gianfranco Mazzuca dell’ASD “Mazzacana Sospesa”.

In puro stile “bikepacking” il duo viaggerà senza supporto e con bagaglio ridotto, ma con mente e cuore, oltre che muscoli, indirizzati a tutta una serie di importanti obiettivi: sensibilizzare le persone sul binomio formidabile sport e inclusione, far comprendere quanto il tandem possa essere un mezzo inclusivo, di condivisione, benessere psico-fisica per tutti, non solo per le persone con disabilità, ma anche contribuire ad abbattere tutte quelle barriere fisiche, le infrastrutture inaccessibili, e mentali gli stereotipi sulla disabilità, presenti nella nostra società.

C’è inoltre la volontà di creare sinergie tra associazioni, enti, istituzioni che si occupano di inclusione sociale e turismo sostenibile, promuovere la bicicletta ed i cicloviaggi come strumento di emancipazione femminile e far conoscere e valorizzare imprese locali e territori attraversati.

Durante il suo viaggio, il tandem si augura di incontrare numerosi sostenitori che, in sella alle loro bici, condivideranno un tratto di percorso e la mission di questo prezioso progetto.

Fra coloro che hanno accolto l’invito e si sono offerti anche per ospitare Giusi e accompagnatore, segnaliamo la Cantina Ciacci Piccolomini d’Arragona – Montalcino, splendida tenuta con museo dedicato al ciclismo.

Se chiediamo a Giusi com’è nata la sua tandem – mania, ci risponde, ricordando con una certa emozione i primissimi colpi di pedale: “La bici mi è sempre piaciuta tanto, ma da bimba non potevo oltrepassare il cancello di casa. Ho praticato diversi sport, fra cui baseball e scherma, ma proprio nel periodo tostissimo del Covid, ho iniziato ad accarezzare l’idea di provare il tandem. Destino vuole che, nel 2021, ad un raduno del CAI che proponeva delle iniziative speciali per i non-vedenti, ho sperimentato il tandem. In montagna, in mezzo ai suoni e ai profumi della natura, pedalando in sintonia con un’altra persona con la quale dividere quei momenti…beh, è stato indimenticabile! Nel 2022 ho acquistato il mio tandem e da quell’istante i progetti sono nati spontaneamente ed è bello che aziende come Nalini abbiano accolto e colto il valore del messaggio che stiamo portando avanti”.

Riportiamo le tappe del viaggio de L’Italia in tandem…alla cieca 2024:

1 – gio 25 aprile – Reggio Calabria-Gambarie;

2 – ven 26 aprile – Gambarie-Canolo Nuova;

3 – sab 27 aprile – Canolo Nuova-Serra San Bruno;

4 – dom 28 aprile – Serra San Bruno-Girifalco;

5 – lun 29 aprile – Girifalco-Catanzaro;

6 – mar 30 aprile – Catanzaro-Scigliano;

7 – mer 01 maggio – Scigliano-Cosenza;

8 – gio 02 maggio – Cosenza-San Sosti;

9 – ven 03 maggio – San Sosti-Castrovillari;

10 – sab 04 maggio – Castrovillari-Laino Borgo;

11 – dom 05 maggio – Laino Borgo-Sapri;

12 – lun 06 maggio – Sapri;

13 – mar 07 maggio – Sapri-Castelnuovo;

14 – mer 08 maggio – Castelnuovo-Salerno;

15 – gio 09 maggio – Salerno-Napoli;

16 – ven 10 maggio – Napoli-Minturno;

17 – sab 11 maggio – Minturno-Terracina;

18 – dom 12 maggio – Terracina-Latina;

19 – lun 13 maggio – Latina-Roma;

20 – mar 14 maggio – Roma-Monterosi;

21 – mer 15 maggio – Monterosi-Viterbo-Montefiascone;

22 – gio 16 maggio – Montefiascone-Bagno Vignoni;

23 – ven 17 maggio – Bagno Vignoni-Siena;

24 – sab 18 maggio – Siena-Poggibonsi;

25 – dom 19 maggio – Poggibonsi-Firenze;

26 – lun 20 maggio – Firenze;

27 – mar 21 maggio – Firenze;

28 – mer 22 maggio – Firenze-Lucca;

29 – gio 23 maggio – Lucca-Massa;

30 – ven 24 maggio – Massa-Vernazza;

31 – sab 25 maggio – Vernazza-Sestri Levante;

32 – dom 26 maggio – Sestri Levante-Genova;

33 – lun 27 maggio – Genova-Gavi;

34 – mar 28 maggio – Gavi-Alessandria;

35 – mer 29 maggio – Alessandria-Asti;

36 – gio 30 maggio – Asti-Torino;

37 – ven 31 maggio – Torino-Ivrea;

38 – sab 01 giugno – Ivrea-Biella;

39 – dom 02 giugno – Biella;

40 – lun 03 giugno – Biella-Novara;

41 – mar 04 giugno – Novara-Milano.




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