Granfondo Casteggio Agressive: ritorno al successo per Matteo Crosa Lenz

La pioggia non rovina la festa della Granfondo di Casteggio Aggressive che chiude il Trofeo Santangiolino. Torna al successo il domese Matteo Crosa Lenz (Bike Mapei Delu). Luisa Insonni (Boario) tra le donne. Orsi (Orsi Bike) bissa il successo dello scorso anno, Samantha Bellinzona regala una nuova emozione alla Gc Varzi.

Casteggio (Pavia) – Se l’Oltrepò Pavese è da sempre un territorio di elezione per la viticoltura, il territorio di Casteggio è da sempre caratterizzato da una forte vocazione vitivinicola. In particolare sotto il marchio Casteggio veniva storicamente prodotto ed imbottigliato un vino rosso fermo, originato da uve autoctone con prevalenza di Barbera, dalle spiccate caratteristiche di pregio e serbevolezza, espressione di un ambiente, di un territorio e di un assetto sociale capace di impiegare tale vino sia come motore economico che come traino commerciale.

La terza edizione della Granfondo di Casteggio Aggressive ha portato ieri gli oltre quattrocento partecipanti a scoprire questo straordinario territorio, con sconfinamento in terra piacentina affrontando il Penice.

Il maltempo ha purtroppo limitato la partecipazione alla manifestazione, qualche ore prima del via la pioggia non ha fatto mancare la sua fastidiosa presenza, per poi lasciare spazio ad un timido sole durante la gara.

Vittorio Ferrante che guida il team organizzatore è comunque felice: “Questa mattina alle prime ore dell’alba ho preso molta pioggia e mi sono dovuto cambiare gli abiti, comunque la festa non è rovinata e tra poco andrà in scena l’ultimo atto di questa straordinaria stagione 2019. Al termine della Granfondo premieremo tra l’altro anche i protagonisti del Trofeo Santangiolino che le società partecipanti mi hanno chiesto di ripetere anche nella prossima stagione”.

Andrea Orsi (Orsi Bike) vince la Mediofondo di Casteggio Agressive

La Granfondo di Casteggio Aggressive è valida anche come Campionato del Mondo Forze di Polizia, al via si schierano agenti provenienti da diverse nazioni che scalpitano per conquistare l’ambito titolo. Ma a colpire è lo straordinario ambiente creato da patron Ferrante, in cui emergono i veri valori del ciclismo, la passione, l’amicizia e la voglia di pedalare senza particolare stress. Nella stagione 2020 l’arrivo della Granfondo verrà spostato probabilmente nei pressi della Certosa di Casteggio, un arrivo in salita che permette di evitare potenziali pericoli. Mentre la location di partenza e le operazioni preliminari resteranno tutte nell’attuale sede che assicura comodi parcheggi e servizi per i partecipanti.

La gara. La Mediofondo premia per il secondo anno consecutivo Andrea Orsi (Orsi Bike) che si impone su Tommaso Galimberti (Rodman Azimut Squadra Corse) e Matteo Milanesi (Team Perini Bike) vittima di una foratura a tre chilometri dal traguardo quando era al comando. Andrea Menini (Gc Varzi) regola un folto drappello di inseguitori in volata.

Tra le donne è Samatha Bellinzona a regalare alla società Gc Varzi il prestigioso successo. Alle sua spalle chiude Monica Cuel (Somec MG.K Vis LGL) e terza Eleonora Calvi di Coenzo (Rodman Azimut Squadra Corse).

Straordinaria emozione per Matteo Crosa Lenz (Bike Delu Mapei) che sul traguardo di Casteggio ritrova il successo assoluto regolando in volata il combattivo Andrea Castelletti (Team Marville) e Oscar Lazzaroni (K – Project).

Luisa Isonni (Boario) sale sul gradino più alto del podio della prova regina femminile. Secondo posto per Sonia Passuti (Somec MG.K Vis LGL) e “bronzo” Mara Manfredi (Team Raschiani).

Il domese Matteo Crosa Lenz si gusta il ritorno al successo e racconta la sua prova: “Temevo la prima parte del percorso, quella più impegnativa, insieme alla scalata della salita del Penice. Fortunatamente siamo saliti regolari e io sono riuscito a rimanere nelle posizioni di testa. Sono un passista scalatore e avrei potuto soffrire il ritmo imposto dagli scalatori. Nel finale si è accesa la gara nel tratto ondulato, sono riuscito a rispondere con determinazione ai miei avversari e a giocarmi il successo in volata. Voglio fare i complimenti agli organizzatori che hanno sistemato diversi tratti del percorso che lo scorso anno si presentavano in condizioni pietose. Quest’anno ho deciso di misurarmi sui percorsi lunghi e ho conquistato diversi piazzamenti. Oggi finalmente il successo. E’ una bella soddisfazione per un corridore come me che ama il ciclismo. Io, dopo un passato tra i dilettanti e i successi nella Mediofondo Sibillini (2001) e la Mediofondo Turin Bike Marathon (2004), sono rimasto fermo per dodici anni senza toccare la bici. Poi quattro anni fa ho ripreso a pedalare, partecipando a gare su strada e vincendone alcune. E lo scorso anno mi sono dedicato alle mediofondo”.

Vittorio Ferrante organizzatore della Granfondo di Casteggio Agressive

La felicità si legge negli occhi del pescarese (d’origine) Vittorio Ferrante che, con la terza edizione della Granfondo di Casteggio Aggressive chiude il suo impegno organizzative nel mondo delle granfondo, continuando con le gare su strada. “Nonostante il maltempo che ha caratterizzato le ore precedenti alla gara si è chiusa un’edizione molto positiva di questa granfondo. Ho ricevuto i complimenti da molti corridori, soddisfatti per il percorso di gara e i servizi offerti. Ne approfitto per sottolineare la fattiva collaborazione della Provincia di Pavia che è intervenuta per ripristinare alcuni tratti di strada a Vallescuro Passo, Rocca di Giorgi, Godiasco, Salice Terme, Rivanazzano che hanno permesso ai partecipanti di affrontare la gara in tutta sicurezza.

Novità per la prossima stagione? L’arrivo verrà probabilmente spostato nei pressi della Certosa di Casteggio e la data di svolgimento anticipata di almeno tre settimane. Ma non possiamo affermare nulla di certo perché ci potrebbe essere a breve un’altra importante novità. Ormai certo invece lo spostamento della location della Granfondo del Penice da Zavattarello a Varzi, il comune del salame DOP. Questa nuova location ci permette di offrire un maggior numero di servizi ai partecipanti”.

Per quel che riguarda il Campionato del Mondo Polizia, successo nel percorso medio di Avila Caro John Fredy (Colombia) e Rossella Ratto (Fiamme Azzurre). Nella Granfondo invece a vincere è Michele Scartezzini.

Il ricco pasta party finale e la premiazione costituita principalmente da prodotto del territorio permette ai protagonisti di avere un ricordo di questa splendida giornata di sport.

La classifica della manifestazione