È partita l’avventura dei ciclisti romagnoli di “Pedala sulla Via Romagna per lo IOR”: 479 km in quattro tappe per aiutare la ricerca contro il cancro

È in corso l’avventura a pedali dei ciclisti romagnoli protagonisti dell’iniziativa benefica “Pedala sulla Via Romagna per lo IOR“, che per il secondo anno consecutivo si propone di raccogliere fondi da destinare ai progetti di ricerca scientifica contro il cancro.

Chiunque può sostenere la sfida con una donazione sulla piattaforma realizzata dall’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR) per progetti di crowdfunding a sostegno della lotta contro il cancro.
https://www.insiemeachicura.it/iniziative/la-via-romagna-per-lo-ior-2023

Tra i sostenitori dell’iniziativa ideata e promossa da Istituto Oncologico Romagna (IOR) e ExtraGiro, con la collaborazione di Alé Cycling e Via Romagna, c’è anche la BCC ravennate, forlivese e imolese. LA BCC fa parte del Gruppo BCC Iccrea, il maggiore gruppo bancario cooperativo, l’unico gruppo bancario nazionale a capitale interamente italiano e il quarto gruppo bancario in Italia per attivi, con un totale dell’attivo consolidato – al 30 giugno 2023 – attestato a 168,3 miliardi di euro.

LA BCC ravennate, forlivese e imolese sostiene l’Istituto Oncologico Romagnolo da anni – dichiara Giuseppe Gambi, presidente della BCC ravennate, forlivese e imolese, in varie forme, contribuendo a progetti specifici (la manifestazione sportiva Via Romagna per lo IOR in questo caso, la lotteria solidale, il progetto “La mia mamma è bellissima” a favore delle mamme in cura a seguito di tumore, il contributo per il Prime Center di Cesena e tante altre). Quella svolta dallo IOR è un’attività fondamentale, di ricerca scientifica, di sostegno materiale e psicologico ai malati e alle loro famiglie, di un’attività per la persona, di cura a 360 gradi con particolare attenzione alla dignità della persona malata, delle sue difficoltà e delle loro famiglie. Questa attività comporta un impegno straordinario, anche economico, e il sostegno della BCC, attiva per il sociale con erogazioni di due milioni di euro annui in beneficenze su tutto il territorio, rappresenta un supporto economico e una condivisione degli ideali dell’associazione”.

Le prime pedalate sono state mosse mercoledì 20 settembre da Comacchio, per la prima tappa di 125 km fino a Brisighella. A seguire, Brisighella-Santa Sofia, Santa Sofia-Verucchio e Verucchio-Riccione, fino a sabato 23 settembre, per un totale di 479 km.

Sono in sella, tra gli altri, ciclisti del calibro di Andrea Collinelli, Roberto Conti, Gian Paolo Grisandi, Letizia Galvani e Romano Randi.

L’iniziativa, ideata proprio da Romano Randi, aveva già raccolto oltre 10.000 euro da destinare ai progetti di ricerca scientifica contro il cancro, con un’ultima donazione giunta addirittura a gennaio da una squadra di ex professionisti veneti che hanno appoggiato la causa della ricerca scientifica. Fino a quel momento erano stati raccolti 9.310 euro, frutto della generosità di 74 donatori.

Tutto il ricavato sarà utilizzato per sostenere gli studi di ricerca oncologica più promettenti portati avanti nei laboratori dell’IRST IRCCS di Meldola.

Per info e donazioni: https://www.insiemeachicura.it/iniziative/la-via-romagna-per-lo-ior-2023


Le 4 tappe
:

1° tappa: 20 settembre: Comacchio-Brisighella 125 km

2° tappa: 21 settembre: Brisighella-Santa Sofia 115 km

3° tappa: 22 settembre: Santa Sofia-Verucchio 108 km

4° tappa: 23 settembre: Verucchio-Riccione 131 km