Il salto di Roglic

Lo sloveno, sospinto dal tifo dei suoi connazionali, domina la cronometro del Tarvisio-Monte Lussari, località in cui si era laureato campione del mondo di salto con gli sci nella categoria Juniores. Geraint Thomas, secondo al traguardo, viene scavalcato di 14″.

Monte Lussari – Primoz Roglic mette le mani sul Giro d’Italia 106 conquistando la Maglia Rosa nell’ultima occasione possibile, la Tarvisio-Monte Lussari Tudor ITT. Lo sloveno, sostenuto dai tantissimi tifosi accorsi sulle strade, è stato autore di una prova superlativa, scavando un solco insormontabile con il rivale Geraint Thomas sulle pendenze proibitive dell’inedita ascesa finale. Roglic è stato più forte anche di un problema meccanico, avvenuto dopo il secondo intertempo, che lo ha costretto a mettere il piede a terra prima di ripartire. Thomas, che al primo intertempo nel tratto pianeggiante aveva fermato il cronometro a 2″ da Roglic, non è riuscito a tenere il passo del rivale in salita, chiudendo a 40″. L’ordine d’arrivo della tappa ricalca quello della classifica generale con Almeida e Caruso che confermano il terzo e il quarto posto e con la Maglia Azzurra Thibaut Pinot che sale al quinto posto scavalcando Eddie Dunbar, scivolato in settima piazza alle spalle di Thymen Arensman. Domani a Roma il gran finale.

RISULTATO DI TAPPA
1 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) – 18.6 km in 44’23’’, alla media di 25.145 km/h
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 40″
3 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 42″
4 – Damiano Caruso (Bahrain – Victorious) a 55″
5 – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) a 59″

Foto Fabio Ferrari/LaPresse 27 Maggio 2023 – Tarvisio, Italia – Sport – Ciclismo – Giro d’Italia 2023 – Edizione 106 – Tappa 20 – Tudor ITT – da Tarvisio a Monte Lussari Nella foto: ROGLIČ Primož(SLO)JUMBO-VISMA(NED) May 27, 2023 Tarvisio, Italy – Sport – Cycling – Giro d’Italia 2023 – 106th Edition – Stage 20 – Tudor ITT – From Tarvisio to Monte Lussari In the pic: ROGLIČ Primož(SLO)JUMBO-VISMA(NED)

CLASSIFICA GENERALE
1 – Primož Roglič (Jumbo-Visma)
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 14″
3 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 1’15”
4 – Damiano Caruso (Bahrain – Victorious) a 4’40”
5 – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) a 5’43”

LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Primož Roglič (Jumbo-Visma)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it  – Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)

STATISTICHE

  • 4^ vittoria di tappa al Giro per Primoz Roglic, tutte a cronometro: Greve in Chianti 2016, San Luca e San Marino 2019, Monte Lussari 2023.
  • Fino a 10 anni fa, la Slovenia non aveva vinto nemmeno una tappa al Giro: il loro primo successo è del 2014, Luka Mezgec a Trieste, Friuli-Venezia Giulia, come oggi.
  • 14” tra il primo ed il secondo: se il distacco rimane invariato sarà il 4° Giro più serrato della storia dopo: 1948 Fiorenzo Magni, 11” su Ezio Cecchi – 1974 Eddy Merckx, 12” su Gianbattista Baronchelli – 1955 Fiorenzo Magni, 13” su Fausto Coppi.

I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link.

CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa e nuova Maglia Rosa Primož Roglič ha dichiarato in conferenza stampa: “Mentre salivo, avevo la pelle d’oca e le lacrime agli occhi. Vedere tutta quella gente ai bordi delle strade che tifava per me, qualunque fosse il risultato, è stato motivo di orgoglio. Non è stato un Giro facile. Dopo la mia seconda caduta sentivo dolore ma ho continuato a lottare. Non sono ancora al 100%, ma oggi avevo le gambe per vincere ed è andata bene. Ce l’ho fatta anche grazie al pubblico. Non dimenticherò mai il sostegno di tutte queste persone. Sono incredibilmente orgoglioso di essere il corridore per cui sono venuti qui.”

Percorso
Tappa finale divisa in due parti: avvicinamento, dalla partenza a Roma-EUR, fino al primo passaggio sulla linea di arrivo (si raggiunge il litorale a Ostia e si ritorna in zona partenza) e in seguito circuito finale (6 giri) all’interno della Capitale. Il circuito di 13.6 km si sviluppa interamente lungo le vie cittadine (ampie e talvolta con alcuni spartitraffico). Si alternano brevi ondulazioni e lunghi rettilinei raccordati da curve a volte impegnative. Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato con alcuni brevi tratti in pavé (“sanpietrini”).

Ultimi km
Ultimi chilometri sostanzialmente pianeggianti su strade larghe e rettilinee. Curve degli ultimi tre chilometri ampie. Rettilineo di arrivo di 700 m, largo 8 m fondo in “sanpietrini” in leggerissima ascesa.