Haute Route Dolomites: il Bondone è dell’ex professionista Ilnur Zakarin

Giornata contro il cronometro sulla montagna di Trento. La gara a tappe amatoriale si concluderà nel fine settimana a Cortina d’Ampezzo

È Ilnur Zakarin il re del Bondone. L’ex professionista russo, vincitore di tappe al Giro d’Italia e al Toru de France, è stato il più veloce nella terza giornata di Haute Route Dolomites, l’evento italiano della serie Haute Route (il primo circuito internazionale di corse a tappe di prestigio per ciclisti amatoriali), che prevedeva una cronoscalata, la Trento – Monte Bondone. Al termine dei 17 chilometri dell’impegnativa ascesa Zakarin ha fermato le lancette del cronometro sul tempo di 57’05”, precedendo il leader della classifica generale (nonché vincitore delle prime due tappe), il belga Frederic Glorieux, di 53”29, e il brasiliano Bruno Fregolente Lazaretti di 2’18.

Nella gara femminile il successo è andato alla brasiliana Maria Catenacci (seconda nella prima frazione e prima nella seconda) davanti all’italiana Michela Santini e a un’altra atleta brasiliana, Valeria Ciarnuto.

Non cambiano le maglie di leader delle classifiche generali che continuano a essere indossate da Frederic Glorieux e Ana Maria Catenacci.

Venerdì 1 e sabato 2 settembre le frazioni conclusive, sulle Dolomiti Bellunesi: venerdì 1 settembre ci sarà la Trento – Passo Falzarego (oltre al Falzarego verrà scalato anche il Passo Valles), sabato 2 settembre la Cortina d’Ampezzo – Passo di Valparola (con ascese a Giau e Campolongo prima della salita conclusiva.