Campionati Italiani Ciclocross: l’umbro Scappini si conferma. Per Valentina Corvi e Filippo Agostinacchio straordinarie emozioni tricolori

Roma – La mattinata di Ostia Antica ha incoronato i vincitori delle categorie più giovani di questi Campionati italiani Ciclocross 2023: sono Samuele Scappini (Team Fortebraccio), Valentina Corvi (Trinx Factory Team) e Filippo Agostinacchio (Selle Italia Guerciotti).

Il tutto alla presenza del Consiglio Federale, col presidente Cordiano Dagnoni che ha tenuto a sottolineare il lavoro organizzativo del Team Bike Terenzi e la scelta di uno scenario «perfetto per questa disciplina» fino a una battuta al microfono dello speaker ufficiale Moreno Martin: «Io in bici sul percorso? Magari con una gravel assistita!»

JUNIORES UOMINI

Su un tracciato solo leggermente umido per le gocce d’acqua piovute all’alba, Samuele Scappini (Team Fortebraccio) ingrana subito la quarta per bissare il titolo dello scorso anno, inseguito da un drappello di uomini sempre più sparuto. A emergere dalla bagarre, di giro in giro, è il tandem della DP66 Giant SMP Stefano Viezzi-Tommaso Cafueri, con Viezzi ad avvantaggiarsi per l’argento e Cafueri a riversare lacrime di gioia sul podio per il bronzo raggiunto. Loro due peraltro erano reduci peraltro dalla Team Relay corsa ieri (e vinta dalla Selle Italia Guerciotti).

Questo il commento a caldo del bicampione umbro Scappini: «Ho puntato subito per vincere, il diesse mi ha detto “dai a tutta” e l’ho fatto: sono stremato! Ringrazio tutti coloro che mi stanno vicino. Adesso mi prendo un pochino di calma per fare il meglio possibile ai Mondiali.»

JUNIORES DONNE

Sotto la pioggia nel frattempo tornata a scendere sul Camping Village Roma Capitol, si avvantaggiano in tre: Arianna Bianchi (Guerciotti Development) ex campionessa europa MTB, la vicecampionessa d’Italia e d’Europa in carica Valentina Corvi della Trinx Factory Team, e l’espertissima Federica Venturelli (Selle Italia Guerciotti). Venturelli va incontro a un momento di difficoltà che la porta a essere scavalcata da Sara Tarallo e Greta Pighi, ma poi effettua il colpo di coda decisivo che le assicura il podio. Là davanti, intanto, Corvi è glaciale nella condotta di gara: sta a ruota finché serve, trova l’attimo giusto per sferrare l’attacco d’oro e lasciare a Bianchi un ottimo argento.  

Questo il commento a caldo di Valentina Corvi (l’anno scorso seconda in Friuli dietro Sophie Auer): «Ci tenevo molto a prendermi questo campionato italiano, ho preso i metri decisivi su Arianna nel punto e nel momento in cui sapevo che le mie caratteristiche mi avrebbero garantito il successo. Vincere la maglia della propria nazione è sempre un obiettivo importante. Dedico al direttore sportivo Bramati e a tutta la mia famiglia questo titolo.» 

UNDER 23 MASCHILE

Anche qui vediamo un trio a condurre. Stavolta, tutti della stessa squadra, la Selle Italia Guerciotti: Filippo Agostinacchio (già frazionista d’apertura ieri nella vittoriosa Team Relay), Ettore Loconsolo e Samuele Leone. Nel corso della gara aumentano i giri del motore di Lorenzo Masciarelli (Colpack Ballan) che si aggiunge alla fuga, mentre perdono progressivamente contatto Loconsolo e Leone. Quest’ultimo resiste al terzo posto e si mette al collo la medaglia di bronzo, mentre pochi metri davanti a lui Agostinacchio lancia lo sprint decisivo in uscita dall’ultima curva: Masciarelli può solo abbozzare la reazione ed è secondo.

Questo il commento a caldo del trionfatore Filippo Agostinacchio: «Sono senza parole, sono arrivato sereno a questi campionati italiani nonostante venissi da una settimana in Belgio caratterizzata da qualche problema di salute. Mi sono divertito tantissimo, siamo riusciti a fare gioco di squadra e reagire al bel tentativo di Masciarelli. Complimenti a Samuele (Leone, ndr) che ha avuto tanta sfortuna e non siamo riusciti a fare un arrivo di coppia.»

Un trionfo per la Selle Italia Guerciotti, che dopo la Team Relay porta a casa il tricolore U23 con l’atleta valdostano.