Martinelli: “Passione e agonismo in queste due parole è riassunta l’essenza del movimento granfondistico”

Inizia con Christian Martinelli (Colnago MG.K Vis) il nostro sondaggio lanciato tra corridori, organizzatori, dirigenti sportivi per analizzare l’attuale stato di salute del mondo delle granfondo e le iniziative che potrebbe essere introdotte nella nuova stagione.

Tutti i lettori possono partecipare al sondaggio rispondendo alla domanda: Quale futuro per le Gran Fondo? Cresce il numero di eventi, ma vi è anche una fisiologica riduzione del numero dei partecipanti. Sovrapposizione delle date, costi di partecipazione elevati, agonismo esasperato quali sono secondo lei le cause di questo rallentamento della crescita? Che cosa secondo lei va cambiato ed eventualmente quali novità introdurre?.

La risposta va inviata alla mail redazione@radiocorsaweb.it e corredata da una foto per la pubblicazione sul sito www.radiocorsaweb.it

Questo il contributo di Martinelli.

“Io sinceramente tutta questa crisi non la vedo. Sicuramente ci sono tante granfondo che si sovrappongono, ma va sottolineato anche che il territorio è ampio e ciascuno può scegliere magari l’evento più vicino a casa.

Le granfondo più prestigiose nonostante i costi di iscrizione esorbitanti sono sempre sold out perciò cade anche il discorso economico. Si potrebbe far qualcosa per gli eventi minori per incentivare più gente a partecipare organizzando magari eventi collaterali che possano coinvolgere anche coloro che partecipano ad un ridotto numero di eventi durante la stagione. Ma è inutile girarci attorno siamo un popolo di appassionati agonisti. Passione e agonismo in queste due parole è riassunta l’essenza di un movimento in cui la classifica la fa da padrone e chi non vuole mettersi in gioco la domenica opta per una sgambata tranquilla sotto casa con gli amici senza dover per forza attaccarsi un numero sulla schiena!

Le gare son tante sicuramente se ce ne fossero meno aumenterebbe il numero dei partecipanti alle altre granfondo ma sul totale forse scenderebbe. Ripeto è un argomento non facile da affrontare perchè ognuno ha le proprie esigenze e le proprie idee e soddisfare tutti è impensabile”