Sora: non solo tricolore CSI, ma anche l’occasione per trascorrere un fine settimana all’insegna dello sport e turismo

Domenica 29 giugno a Sora (Frosinone) si tiene il Campionato Nazionale Ciclismo Strada CSI. Due le partenze in programma domenica mattina, poi la consegna delle maglie tricolore ai vincitori di ciascuna categoria. Organizzazione curata dall’Unione Ciclistica Sora. I luoghi da visitare a pochi chilometri da Sora.

Sora (Frosinone) – Un’esplosione di emozioni, tradizione e orgoglio nazionale, con il tricolore che tingerà le vie di Sora (Frosinone), che sabato 28 e domenica 29 giugno accoglierà i partecipanti alla 30° edizione del Memorial Riccardo Porretta, manifestazione valida quale prova unica per l’assegnazione del Campionato Nazionale Ciclismo Strada Master CSI.

La manifestazione organizzata dall’associazione Unione Ciclistica Sora, guidata da Donato Scala, sotto l’egida del CSI Nazionale, non è solo un evento sportivo, ma rappresenta l’occasione per trascorrere un fine settimana o comunque una breve vacanza in questa terra.

A soli sei chilometri da Sora è possibile visitare Isola del Liri città dell’Acqua e del Musica. La storia di Isola s’intreccia quella del fiume Liri che è sempre stato fattore determinante dello sviluppo della cittadina. Il centro cittadino si sviluppa su un’isola formata dal fiume Liri, dove questo si biforca in due bracci che in prossimità del centro cittadino, all’altezza del castello Boncompagni – Viscogliosi, formano ciascuno un salto, la Cascata Grande e la Cascata del Valcatoio. 

La Cascata Grande è formata dal braccio di sinistra del fiume, ed è alta circa 27 metri: una delle poche cascate a trovarsi nel centro storico di una città, unica in Italia e in ambito europeo.

La Cascata del Valcatoio, formata dal braccio di destra del fiume, è meno spettacolare della prima anche perché le sue acque sono usate per alimentare un impianto di produzione elettrica. Il suo salto non è perfettamente verticale, ma segue un piano inclinato di circa 160 metri lungo un dislivello di circa 27 metri. La Cascata di Isola del Liri è stata proclamata da Skyscanner, piattaforma che si occupa di turismo, al 2° posto tra le dieci meraviglie naturali d’Italia.

La Riserva Naturale Regionale Lago di Posta Fibreno dista soltanto otto chilometri da Sora e propone Il lago di Posta Fibreno che ha origine da un sistema di risorgive che convogliano verso l’esterno l’acqua raccolta nel bacino imbrifero carsico dell’Alta Valle del Sangro (nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo). La caratteristica forma allungata, unità all’elevata velocità di ricambio teorico totale, la temperatura pressoché costante nell’arco dell’anno anche a varie profondità, fanno sì che esso possa essere paragonato ad un ambiente lotico piuttosto che ad un ambiente lentico.

Veroli, la città che conserva la Scala Santa, dista venticinque chilometri. Venne eretta nel luogo in cui furono ritrovati, nel 1209, i resti della Santa testimone del martirio di Cristo e madre degli Apostoli: Giacomo il Maggiore e Giovanni l’Evangelista. Nella Basilica superiore, il vescovo di Veroli, Lorenzo Tartagni, agli inizi del ‘700, fece realizzare la “Scala Santa”, composta da dodici gradini di marmo. Per concessione di Papa Benedetto XIV, salendo genuflessi questa Scala si lucra la stessa indulgenza che Papa Sisto V concesse alla Scala Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano di Roma. All’undicesimo gradino è custodita una reliquia della Croce del Calvario.

L’Abbazia di Montecassino, dista quaranta chilometri. L’Abbazia di Montecassino è uno dei luoghi di culto più importanti del Lazio e d’Italia e può essere definita come la culla del monachesimo occidentale. Nella sua storia millenaria l’Abbazia di Montecassino è stata distrutta per ben quattro volte: la prima nel 577 per mano dei Longobardi, poi nel 883 dovette subire l’assalto dei Saraceni. Nel 1349 fu un violento terremoto a decretarne la distruzione, mentre in epoca più recente sono stati i bombardamenti delle truppe Alleate. Venne fondata nel 529 da San Benedetto da Norcia, su una zona dove in tempi passati sorgeva un’antica torre e un tempio dedicato ad Apollo.

“Ora et Labora et Lege”: questo è il motto della Regola di San Benedetto che i monaci ancora seguono nella loro routine quotidiana: alcuni studiano in biblioteca circondati da libri antichi, o fanno ricerche nell’archivio su manoscritti meravigliosi, altri accolgono ospiti che arrivano in cerca di un momento di pace interiore e serenità. E se state visitando l’Abbazia, potreste incontrarne alcuni che fanno una passeggiata nei chiostri prima di tornare nelle loro celle per pregare in solitudine, o per incontrarsi più tardi per la preghiera comune. Ricordiamo che all’interno del monastero, presso l’ufficio informazioni, è possibile richiedere una visita guidata dell’abbazia.

Per coloro che non vogliono spostarsi ricordiamo che Sora è un importante centro commerciale, non solo nel Lazio, ma anche a livello nazionale. È sede di numerose attività commerciali, industriali e artigianali, oltre a ospitare la Fiera di Sora, un evento che richiama migliaia di visitatori ogni anno

Il 30° Memorial Riccardo Porretta si svolgerà domenica 29 giugno, due le partenze in programma:

  • Ore 8:30 categorie Woman, Uncer 18, Master 5 – 6 – 7 – 8 – 9 – 10 che dovranno compiere cinque giri del percorso di cui quattro da undici chilometri e il giro finale di venti chilometri
  • Ore 10:00 categorie Elite Sport, Master 1 – 2 – 3 – 4 che dovranno sei giri del percorso di cui cinque da undici chilometri e il giro finale di venti chilometri

Questo il link per effettuare le iscrizioni.