Ravelli: “La scalata dei tre passi Stelvio Gavia e Tonale per preparare il prossimo Everesting”

Tavernerio (Como) – Diciannove Everesting 8848 (353 in totale), due Everesting 10K (ventotto), sedici Everesting virtual (novantasette) e un Everesting run (dieci) queste le imprese omologate nel mese di maggio e inserite nella Hall of Fame Italy dell’organizzzazione Everesting Italy fondata da Fabrizio Dolce.

Sabato 9 maggio, a portare a compimento il suo primo tentativo di Everesting 8848 è stato il perese Mauro Ravelli. Ha scalato per 14 volte la salita che Tavernerio – Capanna CAO, (650 metri di dislivello, 9,6 chilometri di lunghezza, pendenza media 5%) conosciuta nel comasco come la salita della funicolare, coprendo in 25 ore 15′, 264 chilometri e 9279 metri di dislivello totale.

Quarantuno anni, ingegnere civile, Ravelli tesserato nella Bike & Co ha svolto prevalentemente attività mountain bike Enduro, poi a fine agosto 2019 sua moglie Silvia gli regala la bicicletta da strada ed inizia a programmare l’impresa in salita.

“Nove mesi di allenamento intenso per tentare di conquistare l’Everesting 8848. Ottocento, mille chilometri al mese, poi le sedute in palestra per potenziare il resto del corpo. Ho portato via del tempo anche alla famiglia – sottolinea Ravelli – che comunque mi ha sostenuto. Durante il tentativo ho avuto la fortuna di fare qualche salita insieme a Mario Ranucci, mio fratello Luca, Ivan Tropeano ed altri amici incrociati nelle discese”.

  • Quali sono state le difficoltà che ha incontrato durante l’Everesting?

“Principalmente di carattere psicologico. Sapevo di essermi preparato bene, ma la monotonia della ripetitività delle scalate e la prova notturna hanno messo a dura prova la tenuta mentale. Ho fatto due soste per alimentarmi e sono ripartito. Non posso negare che durante l’Everesting per due volte ho pensato anche di abbandonare, poi la famiglia e gli amici mi hanno sostenuto ed ho continuato portando a termine la prova. Oggi sono contento di non aver ceduto ed essere riuscito ad iscrivere il mio nome nella Hall of Fame Italy“.

  • Obiettivi futuri?

“Mi piacerebbe chiudere il giro dei tre passi StelvioGaviaTonale, in preparazione del prossimo Everesting. Data e salita questa volta top secret”.