Primo anniversario per Bryton 420: dalle parole ai fatti, test e sensazioni

Era il 4 settembre 2019 e Bryton annunciava in Italia Rider 420. Un ciclo-computer avanzato in grado di abbinare estetica e funzionalità con una migliore visibilità dei dati. Tra la funzioni d’avanguardia Segui Percorso avanzato, informazioni Peak (cima) & POI (punto d’interesse) e compatibilità con Power Meter via Bluetooth. E proprio per festeggiare il primo anno di vita di questo dispositivo vi proponiamo maggior dettagli grazie ai test da noi effettuati in questi mesi. “Con questa generazione di ciclo computer GPS, vogliamo reinventare l’esperienza dell’utente”, aveva dichiarato Fema Chueh, Senior Product Research & Development Engineer dell’azienda americana. Ed in effetti la nostra esperienza con il 420 è stata la migliore di tutti i dispositivi fino ad ora provati (concorrrenza compresa). Il test è stato effuato sia in allenamento, sia in gara e sia in modalità “cicloturismo” ovvero alla scoperta di nuovi percorsi preimpostati nel dispositivo.

Partendo dal display, l’aggiornamento alla tecnologia optical bonding migliora drasticamente la leggibilità dei dati. La navigazione migliora l’esperienza anche nelle aree inesplorate, grazie alla modalità Segui Percorso avanzata e all’integrazione dei punti d’interesse (POI). Rider 420 è inoltre compatibile con i misuratori di potenza (Power Meter) via Bluetooth e ha migliorato design ed estetica del dispositivo, mantenendo comunque tutte le caratteristiche per le quali sono conosciuti i dispositivi Bryton, come il supporto del Sistema di Navigazione Satellitare Globale a 5 satelliti, 35 ore di durata della batteria, oltre 80 funzioni e molto altro ancora. Dotato di oltre 80 funzioni, Rider 420 è progettato per essere potente e semplice: una volta acceso, puoi subito partire!

Progettato per offrire la miglior visibiltà, Rider 420 integra un grande display di alta qualità da 2.3”, che grazie alla tecnologia optical bonding fornisce una lettura chiara e senza interferenze dei dati da ogni angolazione e in ogni ambiente. Con 8 dati per pagina, è possibile avere una panoramica completa in tempo reale della propria performance con una rapida occhiata allo schermo.

Nuove avventure con la funzione Segui Percorso di Rider 420! Pianificare e creare itinerari con l’App Bryton Active, importare percorsi (.gpx) di terze parti e sincronizzare automaticamente i tracciati da Strava, Komoot e Ride With GPS non è mai stato così facile. Rider 420 sarà la tua guida personale: oltre alla navigazione curva dopo curva, fornisce informazioni sui nomi delle strade e su distanza e direzione prima di ogni svolta.

Conoscere la distanza dalla tua prossima fermata è utile e allo stesso tempo motivante. Dopo aver impostato il tuo punto d’interesse (POI) o la vetta da raggiungere (Cima), puoi controllare distanza dal prossimo POI/Cima in modalità Segui Percorso.

Il ciclo computer GPS Rider 420 supporta il segnale di 5 differenti sistemi satellitari: GPS, Glonass (Russia), BDS (China), Galileo (Europa) e QZSS (Giappone). In questo modo l’intercettazione del segnale è più rapida e la copertura è più affidabile in ogni situazione, specialmente tra i palazzi e gli alberi delle zone cittadine o in montagna.

Rider 420 supporta perfettamente i sensori ANT+/BLE dopo un semplice associamento e, rispetto alla generazione precedente, rinforza la sua già ampia compatibilità grazie al supporto per i Power Meter (misuratori di potenza) ANT+ e BLE. La stabilità della connessione e la registrazione dei dati Bluetooth è stata inoltre migliorata.

Rider 420 va incontro anche ai ciclisti che utilizzano i pedali con Power Meter: basta semplicemente inserire la lunghezza della pedivella per la calibrazione e puoi ricevere sul display dati precisi generati direttamente dai tuoi pedali.

Pensato per migliorare l’utilizzo di giorno e di notte, Rider 420 permette di regolare la luminosità dello schermo in caso di retroilluminazione attiva, fornendo una visibilità del display facile e chiara in ogni circostanza.

Dall’esperienza di test raccontiamo alcune peculiarità di Bryton 420. Partendo sempre dal display, buona la visibilità diurna e ottima quella notturna. Molto bene per la connessione con cellulare tramite Bryton active sia per sapere i messaggi in arrivo (raccomandiamo prudenza) e molto efficace anche l’uso di altre app. Ad esempio, ascoltando la musica via streming di una radio nazionale si può leggere il titolo del brano in onda. Confermiamo anche il nuovo design che rende questo dispositivo bello esteticamente, anche l’uso dei pulsanti e l’accensione è molto semplice e funzionale. Peccato solo per la funzione spegnimento poiché si è costretti a cliccare il tasto dietro il dispositivo.

Ultima funzione che descriviamo è la modalità Segui percorso con una traccia in “gpx” scaricata sul ciclo-computer per la prova di un percorso. Una sorta di navigatore che indica la direzione del percorso senza cartografia, ma che consente comunque di seguire una traccia. Ricordiamo sempre il ruolo dell app di Bryton della gestione dei dati tra dispositivo e cellulare attraverso la connessione Bluethoot. In questo caso ci consente di caricare la traccia senza uso di fili. Per avviare il percorso desiderato basta andare Segui Percorso, Visualizza e selezionarlo. Dopo alcuni secondi sarà visualizzata la traccia e cliccando su “Vai” siete pronti!