Polisportiva Amici di Marco: Storia di un esordio ricco di soddisfazioni e tanti progetti ambiziosi per il 2023

Il primo obiettivo dei tesserati dell’associazione Amici di Marco è divertirsi condividendo la passione per il ciclismo. In pochi mesi il team guidato da Gaetano Giampalmo, nato nel 2022, è passato dai cinque tesserati iniziali agli oltre settanta di fine stagione. “Tutti devono sentirsi parte integrante del nostro progetto e ognuno contribuisce come può. Lo sport è un momento che diffonde valori”. Nel 2023 Gran Trofeo Gs Alpi, Laindurain, Matildica, Nove Colli, la gara iridata di Glasgow. Ma il sogno del presidente Giampalmo è quello di poter ospitare a Bitonto Miguel Indurain.

Bitonto (Bari) – La cultura abbraccia tutto, dal patrimonio artistico a quello intellettuale, dalla cultura del territorio a quella sportiva. La cultura è la lente attraverso la quale Gaetano Giampalmo, presidente dell’associazione Polisportiva Amici di Marco, interpreta la vita e l’attività sportiva.

“Lo sport e in particolar modo il ciclismo, valorizza la vita sociale e culturale unendo individui che condividono una stessa passione. Lo sport può aiutare a superare le differenze, incoraggia il dialogo, favorisce l’aggregazione ed è portatore di serenità e benessere. Sono questi i valori da cui nasce la Polisportiva Amici di Marco – afferma Giampalmo – che ho creato dodici mesi or sono. Perché la scelta di questa denominazione? Io sono un tifoso, da ragazzo, del campione spagnolo Miguel Indurain; una sua foto mi ha accompagnato durante i 5 anni del liceo (che coincidono coi 5 Tour vinti) e quest’anno ho avuto l’onore di conoscerlo partecipando a Laindurain, granfondo che si è svolta lo scorso 23 luglio nella sua città natale Villava. Tra i principali avversari di Miguel vi era il nostro Marco Pantani, uno straordinario campione, unico in grado di metterlo in difficoltà con le sue memorabili imprese. Nasce e cresce, in questo modo, l’ammirazione per il rivale più grande, divenuto eterno. Il giusto tributo ad un grande campione, il Pirata”.

Il giovane presidente della società di Bitonto non dimenticherà mai quella giornata: “Ero felicissimo, ho inviato un video ai miei amici. Sono caduto e dopo che sono risalito in bicicletta, lo stesso Indurain è venuto a chiedermi se avevo bisogno di qualcosa. Un uomo straordinario, un mito semplice, disponibile. E’ quel che di lui incanta”.

La Polisportiva Amici di Marco nasce all’inizio del 2022 e i suoi tesserati svolgono attività ciclistica (Federazione Ciclistica Italiana), Duathlon e Triathlon (Fitri) e Atletica, Running, Trail (Fidal): “Abbiamo iniziato con cinque soli tesserati – continua Giampalmo – e in poche settimane abbiamo raggiunto i settanta tesserati nelle diverse discipline. Sono principalmente appassionati bitontini a cui si sono poi aggiunti atleti provenienti da altre località. Abbiamo realizzato una sede sociale in cui si svolgono le riunioni e il mio principale obiettivo è coinvolgere e stimolare sempre tutti. Perché ognuno, dagli sportivi che indossano i nostri colori ai semplici simpatizzanti, devono sentirsi parte integrante del nostro progetto”.

Il 2022 è stato un anno indimenticabile per i tesserati della società di Bitonto, non solo perché segna la prima stagione di attività, ma anche per le esperienze condivise, come la partecipazione alla Granfondo Stelvio Santini a cui hanno preso il via 15 ciclisti del team e dopo il soggiorno a Bormio la scalata di Galibier, Alpe d’Huez e Les Duex Alpes per ripercorrere la quindicesima tappa del Tour 1998 che vide l’attacco del Pirata quando mancavano 45 chilometri all’arrivo proprio sulla salita del Galibier. Un’emozione unica ripercorrere l’impresa che permise a Pantani di vincere quel Tour.

A novembre, numerosi iscritti hanno partecipato alla Gran Fondo di Tenerife e poi, lo scorso 10-11 Dicembre, l’ex CT della nazionale Davide Cassani ha partecipato alla festa sociale della Polisportiva presentando il suo ultimo libro Ho voluto la bicicletta e ad una pedalata di 60 chilometri che ha visto la presenza di circa 300 appassionati.

Nel 2022, inoltre, Romolo Gentile, il ciclista più esperto del team, ha partecipato all’UCI Gran Fondo World Championship svoltosi a Trento, chiudendo al dodicesimo posto nella prova riservata ai ciclisti della categoria 40 – 44 anni.

“Romolo Gentile ci regale e ci regalerà diverse emozioni. Lungo le strade trentine dell’UCI Gran Fondo World Championship mi ha entusiasmato come mi è capitato di rado”.

“E il 2023? Il nuovo anno è finalmente arrivato e il nostro calendario gare per la nuova stagione prevede la partecipazione alla Granfondo Gavia e Mortirolo come evento team a cui uniremo sicuramente un breve soggiorno a Bormio per ripetere lo Stelvio e la salita meravigliosa che porta ai Laghi di Cancano. A marzo si aggiunte la trasferta a Tenerife per il collegiale La prima Granfondo sarà invece l’internazionale Granfondo Laigueglia Lapierre.

Nove Colli, La Indurain e l’UCI Gran Fondo World Championship di Glasgow completano il nostro calendario internazionale FCI. Chiaramente, i nostri tesserati parteciperanno anche alle manifestazioni che si svolgono nella nostra regione ed in quelle limitrofe”.

Tante novità anche per le altre discipline promosse dalla Polisportiva Amici di Marco. Tra i nuovi volti del team la diciottenne mezzofondista Maya Passaseo, l’atleta consolidato Domenico Rotolo e poi Alessandro Cazzolla triatleta 34enne di Bitonto che da principio indossa con orgoglio la maglia della Polisportiva “Amici di Marco”, selezionato con Rotolo per partecipare a tre competizioni internazionali tra marzo e maggio 2023, tra cui i Campionati Europei di Duathlon di Venezia Caorle, il World Triathlon Multisport Championship di Ibiza in Spagna.

“Ho un gruppo fantastico, sempre disponibile, stimolato e carico di sana armonia. E’ un gruppo hors categorie e a ciascun Amico devo parte del bello che vivo ogni giorno. Sono il primo gregario di ognuno e ne sono fiero.”.