La 111 Ciclopedalata tra i Castelli: un viaggio nel Medioevo sulle rive dell’Oglio

Il 19 giugno si svolge “La 111 – Ciclopedalata tra i Castelli”, manifestazione non agonistica che porta alla scoperta del fascino di dieci fortezze presenti nel Parco Oglio Nord e altri edifici medioevali, animati da figuranti in costume d’epoca. Tre itinerari per soddisfare tutti i gusti: dal corto di 22 chilometri ideale per le famiglie, al medio di 76 km, fino al tracciato completo di 111 chilometri. Un evento che vede la partnership di KASK e KOO Eyewear, legate al territorio, e che attraverso la Fondazione Giovanni Celeghin sostiene la lotta ai tumori cerebrali.

Chiuduno (BG) – Una piacevole pedalata nei luoghi e nella storia: è quanto si prefigge la “La 111 – Ciclopedalata tra i Castelli” manifestazione ciclistica non competitiva in programma domenica 19 giugno a Chiuduno, in provincia di Bergamo. L’evento, patrocinato da KASK e KOO Eyewear e giunto alla quarta edizione, è aperto a chiunque voglia ritagliarsi una giornata “di dolce scoperta” nei posti più silenziosi del Parco Oglio Nord, a cavallo tra le province di Bergamo, Brescia e Cremona. Un’idea messa a punto nel 2018 dall’ex ciclista professionista Valerio Tebaldi che ha voluto offrire un’occasione per pedalare, indipendentemente dalla preparazione di ognuno, in mezzo alla natura e lontano dalle arterie più trafficate.  

TRE PERCORSI, FRA GUARDIE E CICLABILI

Tebaldi ha disegnato tre percorsi perché ciascuno possa ritagliarsi la “propria” pedalata. Il giro completo, detto “il Lungo”, copre i 111 chilometri che danno il nome alla manifestazione: si svolge per lo più su ciclabili e strade secondarie tra campi coltivati, con brevi e facili passaggi su strada bianca. Si transita per dieci castelli e altri punti di interesse, che proiettano il ciclista in una suggestiva atmosfera di altre epoche: grazie alla collaborazione di associazioni di promozione storico-culturale presenti sul territorio, ogni castello sarà realmente presidiato da guardie, sentinelle e dazieri in costume d’epoca.  

UN TIMBRO STORICO E VIA AL SUCCESSIVO

Figuranti in fedeli abiti storici, accoglieranno i moderni viandanti in bicicletta e ne testimonieranno il passaggio con un timbro sulla tessera di viaggio, a ricordo di questa particolare pedalata: ottenuto il timbro, come se fosse il permesso per attraversare il feudo, si prosegue alla “conquista” del castello successivo. 
Stesso contesto anche per il percorso “Medio” che in 76 chilometri tocca cinque castelli e tre punti di interesse. Chi invece preferisse una pedalata più facile, può optare per il tracciato “Corto” di 22 chilometri con un castello medioevale raggiunto (quello di Urago d’Oglio) e un punto di interesse (la Cappella di Sant’Obizio).

IDEALE PER LE FAMIGLIE

Mentre il “Lungo” e il “Medio” sono percorsi point to point, l’itinerario “Corto” si sviluppa in sola andata, con arrivo a Urago d’Oglio, dove oltre al ristoro è presente un’ampia zona relax, attrezzata con tavoli, sedie, ombrelloni e area giochi per bambini. Dopo una sosta rigenerante si può rientrare alla zona di partenza percorrendo in autonomia il percorso a ritroso oppure, in alternativa, l’organizzazione provvede a un servizio navetta gratuito (previa richiesta all’atto dell’iscrizione).  

KASK E KOO EYEWEAR IN PRIMO PIANO PER SOSTENERE IL TERRITORIO E LA RICERCA SCIENTIFICA

Una giornata di festa a pedali resa possibile anche dalla partnership con KASK, e dal suo brand di occhiali sportivi KOO Eyewear, che hanno sede proprio a Chiuduno. Affiancandosi alla manifestazione, i due brand intendono contribuire alla valorizzazione turistica di un territorio che li ha visti nascere e svilupparsi fino a diventare marchi di riferimento nel mondo dello sport internazionale e in particolare nel ciclismo. Un modo concreto di dare visibilità a un’area geografica dalle mille risorse, a fortissima vocazione ciclistica, ma anche imprenditoriale. A margine dell’esperienza sportiva, una importante finalità benefica: anche quest’anno “La 111 – Ciclopedalata tra i Castelli” devolve parte del ricavato delle iscrizioni alla Fondazione Giovanni Celeghin, ente che sostiene la lotta ai tumori cerebrali, finanziando progetti di ricerca, borse di studio, bandi e divulgazione scientifica in collaborazione con diversi ospedali e università d’Italia.

SI PARTECIPA CON OGNI TIPO DI BICI

Luogo di partenza ed arrivo della manifestazione è la multiarea Palasettembre in via Martiri della libertà 2/A, centro fiera di Chiuduno (BG), dove al termine della Ciclopedalata si terrà il pasta party e la lotteria a sorteggio; i partecipanti ed accompagnatori potranno inoltre usufruire dei servizi dell’adiacente Centro Sportivo. Tutti i percorsi sono adatti e aperti ad ogni tipo di bici, compresi quelli a pedalata assistita.Sul sito della manifestazione, www.la111.it, è possibile scaricare liberamente le tracce in formato gpx per caricarle sul proprio device satellitare. Precauzione utile, ma non indispensabile, dal momento che tutti gli itinerari della “La 111 – Ciclopedalata tra i Castelli” saranno segnalati con più di trecento cartelli, così da non sbagliare strada anche in assenza di navigatore.