Il Lombardia 2024: parte da Bergamo il grande ciclismo

Presentata a Como la Classica delle Foglie Morte: sabato 12 ottobre scatterà da Bergamo la 118esima edizione de Il Lombardia 2024, l’ultima prova monumento della stagione che porterà il gruppo al traguardo nel centro della città lariana dopo 252 chilometri e aver scalato oltre 4.823 metri delle più iconiche salite bergamasche e lariane.

La quinta e ultima prova monumento del ciclismo su strada andrà in scena il prossimo sabato 12 ottobre tra le città di Bergamo e Como che da dodici anni viaggiano in tandem nell’ospitare alternativamente i punti estremi de Il Lombardia presented by Crédit Agricole. Dal 2012 all’edizione di quest’anno la Città dei Mille ha visto la partenza della competizione per nove volte consentendo agli appassionati bergamaschi di respirare aria di grande ciclismo nelle ore precedenti la partenza.

E in vista dell’edizione numero 118, RCS Sport e Stefano Allocchio, direttore di corsa, hanno presentato la gara questa mattina presso la Società Canottieri Lario “G. Sinigaglia” 1891 di Como dove hanno presenziato anche la componente bergamasca dell’organizzazione.

«Promoeventi Sport è attiva sul territorio di Bergamo da più di vent’anni con l’obbiettivo di valorizzare la provincia attraverso il supporto all’organizzazione di eventi sportivi, in particolare in una disciplina molto amata e praticata da noi bergamaschi: il ciclismo. Un impegno che quest’anno ci ha visto lavorare con RCS Sport nell’organizzazione della partenza della quinta tappa del Giro Next Gen 2024 dello scorso giugno e concludiamo con Il Lombardia di ottobre – ha commentato Giovanni Bettineschi, Presidente di Promoeventi Sport – e il valore del nostro impegno per Il Lombardia sta nel lavoro di squadra con gli amici del Club Ciclistico Canturino 1902 con cui condividiamo l’alternanza tra partenza e arrivo».

In occasione della presentazione Bettineschi ha portato anche i saluti dell’amministrazione comunale attraverso un messaggio dell’assessora Marcella Messina responsabile delle politiche sociali, longevità, salute, sport del Comune di Bergamo: «Bergamo è terra di ciclismo che ha dato a questo sport grandi campioni, ma è anche capace di ospitare eventi di profilo internazionale. E tra questi Il Lombardia, gara che chiude di fatto la stagione del ciclismo professionista, sarà l’occasione per celebrare lo sport in generale, e il ciclismo in particolare, come tratti riconoscibili e imprescindibili sia del territorio bergamasco e lombardo, sia delle migliaia di appassionati che vivono la competizione con grande partecipazione lungo il suo tragitto».

Il sostegno delle autorità del territorio è stato rinnovato anche da parte della Provincia di Bergamo con la presenza di Giorgia Gandossi, consigliere della Provincia di Bergamo: «Ci tengo a ringraziare questa alternanza perché credo molto nella collaborazione delle due amministrazioni che ci credono e che creano un percorso. Entrambe le città meritano di vivere questo evento e i suoi bei momenti per l’impegno che ci mettono ogni volta, come abbiamo potuto vedere l’anno scorso con l’arrivo a Bergamo. Mi emoziono molto quando sento nominare le nostre montagne e salite che, grazie a questa gara, vengono ben rappresentate; un momento in cui 200 Paesi del mondo che ci guardano e ci seguono possono vedere le meraviglie bergamasche, comasche e più in generale lombarde. Grazie a tutta la grande organizzazione che c’è dietro, da parte di Bergamo, da parte di Como, delle forze dell’ordine e ai tanti sponsor senza i quali l’internazionalità che sta prendendo questo grande evento non sarebbe possibile». Dopo la partenza dal centro di Bergamo, il gruppo si dirigerà verso la Val Cavallina dove, a Bianzano, affronterà la prima salita che porta in Val Rossa e da qui scenderà verso la Val Seriana per attaccare la salita di Ganna dal versante di Gazzaniga. La successiva discesa (attraverso il paese di Selvino) porta a Zogno per affrontare la ascesa che va da Brembilla a Berbenno e la successiva salita da Ponte Giurino e Bedulita a Valpiana e alla Roncola. La discesa verso Caprino Bergamasco condurrà il gruppo al confine tra la provincia orobica e quella di Lecco: in questo punto i concorrenti avranno percorso 126 km (sui 252 totali) e oltre la metà dei 4.823 metri di dislivello totali.

Presente in sala anche Vincenzo Nibali, vincitore de Il Lombardia negli anni 2015 e 2017; lo Squalo dello Stretto ha raccontato ad una platea ricca di media, sponsor e istituzioni, i segreti del percorso di questa edizione: «Questa è una corsa che mi ha sempre emozionato, averla vinta due volte mi riempie di orgoglio. Il percorso di quest’anno mi piace molto, è duro e selettivo. Essendo l’ultima Classica Monumento molti corridori arriveranno stanchi ma allo stesso tempo saranno pronti a sparare l’ultima cartuccia. Mi piacerebbe vedere un bel duello tra Tadej Pogacar e Remco Evenepoel che, seguendo l’evoluzione della stagione, sono da considerare come i principali favoriti».

Ultimo, ma non certo per importanza, quanto ricordato da Giovanni Bettineschi come ricaduta dell’evento Il Lombardia: «Sappiamo quanto Il Lombardia sia atteso nella nostra città grazie alla presenza di atleti di caratura internazionale che si sfideranno sulle salite di Bergamo, Lecco e Como ben note agli amatori locali e agli appassionati internazionali: una grande vetrina per il territorio osservato in televisione da milioni di spettatori di oltre 150 Paesi dei cinque continenti». Per maggiori informazioni: https://www.promoeventisport.it/




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