Il GS Trabattoni Ko.Bo Real Formaggi CMB festeggia una stagione ricca di successi

Domenica si terrà il pranzo sociale del team guidato da Piero Bonfanti e Bruno Agmoletto che nella stagione 2019 ha collezionato 20 successi. Tante le novità per la stagione 2020.

Le ruote del gruppo si sono fermate da alcuni giorni e per il GS Trabattoni Ko.Bo Real Formaggi CMB è arrivato il momento di tracciare il bilancio di un’altra lunga e positiva stagione. Il 2019 ha visto ancora una volta la squadra seregnese presieduta da Piero Bonfanti e Bruno Agnoletto chiudere l’anno come una delle realtà più costanti e vincenti del panorama amatoriale italiano.

Un primato che conferma ancora una volta la solidità societaria formatasi oltre 30 anni fa, e portato avanti da un gruppo di generosi appassionati legati ad una maglia che è divenuta negli anni un vessillo inconfondibile e conosciuto non solo in Brianza.

Una filosofia, quella sposata dalla GS Trabattoni, che va oltre i risultati, abituata a valutare gli uomini per le proprie qualità personali prima di quelle atletiche.

Ognuno dei 20 successi collezionati nel 2019 dai ragazzi della GS Trabattoni ha lasciato il segno.

Ci sono però degli appuntamenti destinati a distinguersi come il Campionato Lombardo FCI disputato Caprino al Colle (BS) vinto da Alberto Barzetti e Gabriele Gervasoni, il Campionato Seregnese di Fabio Trezzi e ancora Barzetti nel Giro di Lombardia.

Ma straordinari sono stati anche Salvatore Brivitello, 4 vittorie per lui, Luca Fasciana e con due successi, Mauro Di Maio, Oscar Aragone, Angelo Morganti con una vittoria, Alessandro Donetti e Marco Aliprandi sempre presenti negli ordini d’arrivo delle Gran Fondo più prestigiose.

Inoltre, a livello cicloturistico, il GS Trabattoni per la prima volta ha primeggiato in una competizione a carattere internazionale, dominando la settimana ciclistica di Gabbice con Marino Blasigh, Carlo Vimercati, Franco Muzi, Sandro RemollinoFranco Ciceri, Cosimo Di Lecce, Marzio Minotti ed Enzo Mariani.

Il sipario può calare dunque anche sul 2019, intanto per quanti sono stati riconfermati e per i promettenti nuovi arrivi ci sarà ancora qualche giorno di riposo prima di iniziare a pensare ad un 2020 che si annuncia altrettanto allettante e ricco di sfide.