I vincitori del challenge Cronomen d’Oro 2020

La battaglia di Occhiobello, che si tenne il 7 e l’8 aprile 1815, a ridosso del ponte che collega il paese a Ferrara, fu una delle tappe della strategia del re di Napoli Gioacchino Murat contro gli austriaci, guidati dal barone Bianchi. Nel corso della battaglia, considerata come la prima battaglia combattuta per l’indipendenza italiana, l’esercito di Murat fu sconfitto dall’esercito austriaco e l’intero progetto subì un arresto.

In questa stagione ciclistica, stravolta dalla pandemia da Covid 19, il primo paese della Regione Veneto che si incontra attraversando il fiume Po venendo da Ferrara da cui dista meno di dieci Km, ha fatto da cornice naturale al challenge Cronomen d’Oro.

Cinque prove dedicate agli specialisti delle gare contro il tempo, volute dalla Ciclo Club Estense di patron Luigi Menegatti con il supporto di Acqua Cerelia, Caffè Krifi, Ancma Milano e Limar caschi ed occhiali.

La seconda fase della pandemia ha costretto gli organizzatori ad annullare la quinta prova, la Cronometro Individuale Criterium Nazionale Veneto che si sarebbe dovuta svolgere lo scorso 8 novembre, e la cloassifica finale del challenge è stata stilata tenendo conto dei risultati conquistati nelle prove svoltesi.

Le manifestazioni organizzare sotto l’egida di Uisp si sono tenute nella prestigiosa location dell’Outlet Village.

Tra gli Elite Sport (19 – 29 anni) il successo è stato conquistato da Sergiano Giovanni (Cicli Pengo) che ha chiuso a punteggio pieno le quattro gare, conquistando i quattro successi di categoria, davanti a Scaramuzza Marco (Velodrome FCI) e Matteo De Boni (Caffè Carraro).

Nella categoria M1 (30 – 34 anni), Bonamigo Diego (Amatori Sassano) salirà sul primo gradino del podio in occasione della cerimonia di premiazione finale del challenge che si terrà venerdì 26 marzo 2021 a Santa Maria Maddalena presso il centro Sociale Arcobelano. Secondo, Cavallet Stefano (Castionese), terzo Gomiero Davide (Cicli Stefanelli).

Cinque soli punti hanno decretato la vittoria di Alessandri Davis (Argon Hicari) nella categoria M2 (35 – 39 anni), che ha preceduto Ornofoli Andrea (Mtb Ariano) e Venturi Diego (Alé Cipollini).

Alessio Leo (Cicli Stefanelli), due vittorie e due secondi posti, è il vincitore nella categoria M3 (40 – 44 anni). Magnani Simone (Argon Hicari) si è piazzato al secondo posto e ha preceduto Parissi Domenico (Abitacolo Sport).

Dopo il successo di categoria nelle prime tre gare e il secondo posto nell’ultima prova, Superchi Gabriele (Colli Cycling) vestirà la maglia della categoria M4. Nannetti Alessandro (Ballero) ha conquistato il secondo posto, precedendo di sole due lunghezze Mai Maurizio (SSD Stocchetti).

Michele Pittacolo (Pittabike) corridore paralimpico ed ex corridore dilettante, ha vinto la categoria M5 (50 – 54 anni) davanti a Paolini Luigi (Angelini Cycling) e Benetollo Fabio (Team del Brenta).

Tre vittorie di categoria regalano a Sacchet Maurizio (Team Sanvido) la vittoria nella categoria M6 (55 – 59 anni). “Argento” per Tommasini Franco (Ambrosiana), che ha conquistato ben quattro piazzamenti nei primi cinque posti della classifica di categoria. Terzo Maggini Alessandro (Bike of Time).

Lotta serrata per la conquista delle prime tre posizioni tra i protagonisti della categoria M7 (60 – 64 anni). Vince Lombardi Loris (Argon Hicari) con 33 punti che riesce a piegare la resistenza di Mosca Adriano (Mesola Estense) che ha accumulato 32 punti, al terzo posto Schmid Remo (Abici) 31 punti.

Paolini Mauro (Valdinocci) domina la categoria M8 (65 – 69 anni) grazie a due vittorie e due secondi posti nella classifica di categoria, secondo Marchioro Gildo (Caffè Carraro), terzo Lovano Luigi (Pedale Uboldese).

Tra i più longevi Aldo Copelli (Zeroxcento) vince la categoria M9 (70 – 74 anni), davanti a Valbusa Fargio (Dieffe Bici) e Pattaro Gianfranco (Cicli Tagliaro).

Mentre nella categoria M10, quattro successi di categoria permettono a Malvestio Renato (Caneva Cicli) di vestire la maglia davanti al portacolori della Ciclo Club Estense Conti Bruno e Tonietti Attilio (Cicli Pengo).

Tra le Donne 1 (15 – 39 anni), Casonato Silvia (Velodrome) si aggiudica il successo davanti a Ravazzolo Francesca (Cicli Stefanelli) e Ballestri Giulia (Argon Hicari).

Messori Monica (Team Messori Mate) precede di soli quattro punti nella classifica della fascia Donne 2 (45 anni e oltre) Mondi Annalisa (Sorriso Bike) e vince la categoria. Terza Bergomi Marinella (Team Perini Bike).

Giovanni Sergiano (Cicli Pengo) vincitore nella categoria Elite Sport ha partecipato per la prima volta al challenge, ed evidenzia l’impegno dell’organizzazione: “Quest’anno è la prima volta che partecipo al Cronomen d’Oro, devo dire, che seppur semplice, è organizzato bene. Il percorso di gara è chiuso al traffico, dunque sicuro, e non presenta particolari difficoltà altimetriche. Ciò che da più fastidio è il vento, perché correndo sull’argine del Po lo si trova spesso contrario e abbastanza forte, dunque è un fattore che condiziona abbastanza le prestazioni”.

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