Granfondo della Vernaccia: pedalare in sicurezza scoprendo uno straordinario territorio e le sue eccellenze

San Gimignano – Tutto è pronto per il ritorno della Granfondo della Vernaccia a San Gimignano. Domenica 29 agosto torna infatti sotto le torri la manifestazione cicloturistica organizzata dal gruppo ciclistico Amatori San Gimignano e in collaborazione con l’Amministrazione comunale con il sostegno del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano e che sarà valida anche per la 46ª Coppa Martiri di Montemaggio, voluta fin dall’immediato dopo guerra per ricordare il sacrificio di 19 giovani Partigiani trucidati sul Montemaggio dai nazi-fascisti. Il ritrovo per la partenza sarà a Santa Lucia alle 9 e sia la Gran Fondo, da 114 chilometri, che la Mediofondo, da 84 chilometri, si concluderanno nel parco della Rocca di Montestaffoli, nel cuore della Città da oltre 30 anni dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. “È una grande emozione ed una soddisfazione il ritorno di questa manifestazione – sottolinea Niccolò Guicciardini, assessore allo sport del Comune di San Gimignano -. Nelle nostre meravigliose terre, una due giorni di rilievo nazionale all’insegna del ciclismo, del turismo lento e della socialità. Un grazie agli organizzatori e ai tanti che già stanno aderendo”.

La Granfondo della Vernaccia

La Granfondo della Vernaccia è una festa del ciclismo; il perno toscano del settore, attorno al quale ruotano tante altre manifestazioni. La bicicletta viene usata per andare alla scoperta di territori famosi “sulla carta”, che per due giorni sono alla portata di tutti i ciclisti. Cicloturismo, ma anche un pizzico di pepe agonistico, perché in fin dei conti si è in Toscana, la patria di grandi campioni del passato come Bartali e Nencini, e del presente come Cipollini, Ballerini, Bartoli e Bettini. Alla Coppa Martiri Montemaggio, da dilettante, partecipò anche il compianto Marco Pantani, solo per citarne alcuni.

Il progetto Camper Bike

La GF della Vernaccia è anche la sede del progetto ‘Camper Bike’, promosso dalla rivista di settore Cicloturismo, che unisce due passioni: quella per lo sport da una parte e quella per i viaggi itineranti dall’altra che consentono di scoprire e godersi ogni dettaglio del luogo che si visita. Si parte proprio da San Gimignano, Città che domina la “Camper Valley” della Valdelsa in cui si realizza oltre l’80%  della produzione nazionale di camper. Si tratta di una nuova filosofia di viaggio, che lontana dalle soluzioni di Bike packing, ambisce a coinvolgere un pubblico più ampio, pronto a prendere parte ad una manifestazione sportiva senza però privarsi delle comodità a cui si è normalmente abituati e con la possibilità di poter condividere tale esperienza insieme ai propri cari. Il progetto Camper Bike si pone l’obiettivo di essere Bike e Camper Friendly. Il camper, infatti, oltre ad offrire avventure on the road in linea con i gusti degli appassionati, conferisce un senso di libertà, di maggiore autonomia e gestione dell’esperienza di viaggio.

L’azienda umbra DIPA ha firmato lo zainetto che verrà consegnato ai partecipanti e la polo che verrà indossata dallo staff della manifestazione

I percorsi e la Randonnèe

In questa nuova edizione saranno quattro in totale i percorsi offerti ai partecipanti. La classica granfondo da 114 km che porterà i ciclisti alla riscoperta del Chianti e della Valdelsa, in un tour a forma di anello tutto attorno a San Gimignano, le cui torri fungeranno da perno. Più ridotta la mediofondo di 84 km che con la granfondo condivide metà del percorso circa. Inoltre avremo due percorsi Randonnèe di 300 km e 200 km che toccheranno tutti i siti Unesco della nostra provincia.

GRANFONDO E VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO

La Granfondo è dedicata al prodotto di punta della Città di San Gimignano, la Vernaccia. La prima doc bianca italiana, l’unico vino citato da Dante Alighieri nella sua Divina Commedia, è oggi la regina bianca in una terra di vini rossi, per questo unica, nobile e ribelle. Partecipare alla Granfondo della Vernaccia è un’occasione dunque per scoprire le eccellenze del territorio sangimignanese e valdelsano, grazie anche al rinomato pasta party finale, quest’anno nel pieno rispetto delle norme anti covid.

La logistica

La zona degli impianti sportivi di Santa Lucia mette a disposizione tutto quello che può servire ai partecipanti. La segreteria, le docce, parcheggio gratuito, in un luogo a poche centinaia di metri dal centro della città, ma fuori dal traffico cittadino e turistico, l’area di sosta per i camperisti e la collaborazione con le zone di sosta del camping il “Boschetto di Piemma”. Una piccola oasi dedicata ai ciclisti.

“Ma io non pedalo… Che faccio?”

Non sarà certo la noia la compagna di chi resterà ad attendere il proprio “campione” impegnato su uno dei quattro percorsi. Si potrà dilettare nella scoperta del Borgo di San Gimignano e dei suoi musei, oppure degustare l’ottima Vernaccia di San Gimignano abbinandola con i prodotti locali.

Il 28 e il 29 agosto 2021 a San Gimignano sarà festa grande. I ciclisti sanno che qui troveranno un ambiente caldo e famigliare dove il divertimento del pedalare sarà l’obiettivo principale, gli accompagnatori potranno sfruttare l’occasione per visitare una città unica al Mondo, mentre i turisti/ciclisti stranieri potranno imparare come ci si diverte in bicicletta.

Fonte: Comune di San Gimignano – Ufficio stampa

A proposito di….. Vernaccia

La Vernaccia di San Gimignano è un vino bianco DOCG originario della provincia di Siena. Viene prodotto nel territorio del comune di San Gimignano con le uve dell’omonimo vitigno autoctono, tipico di questo territorio situato sulle colline senesi. La Vernaccia di San Gimignano è uno dei più antichi vini di tutta Italia, ed è stato il primo vino italiano a ricevere la DOC, a cui ha fatto seguito nel 1993 il riconoscimento della DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). La Vernaccia di San Gimignano è presente al consumo nelle tipologie  “Vernaccia di San Gimignano DOCG” e “Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva”. Infatti la Vernaccia di San Gimignano è uno dei pochi vini bianchi adatti alla’affinamento e per questo presente anche nella tipologia “Riserva”. Infatti con il passare del tempo la Vernaccia di San Gimignano si arricchisce di note olfattive e degustative molto particolari. La “Riserva”  viene sottoposta ad un periodo di affinamento obbligatorio della durata minima di 11 mesi e prima di essere immesso al consumo deve essere sottoposto ad almeno tre mesi di affinamento in bottiglia. La Vernaccia di San Gimignano ha solitamente un bel colore giallo paglierino che con il procedere dell’invecchiamento presenta sempre più evidenti riflessi dorati. Ha un profumo fine e delicato con piacevoli note floreali e fruttate, alle quali si aggiungono talvolta note terziarie minerali di pietra focaia. La Vernaccia di San Gimignano è un vino asciutto, sapido ed equilibrato, e dà il meglio di sé abbinato a piatti di pesce al forno, alla griglia o al cartoccio, ma anche crostacei e i molluschi, e carni bianche in genere.