Foligno Cross Race: Laloni e Griccini (Abitacolo Sport Club) vincono ne Lu centru de lu munnu

Foligno, al Centro dell’Umbria e dell’Italia, viene definita anche Centro Del Mondo. si racconta che a Foligno si trovi un bar centrale, al cui centro sta un biliardo con in mezzo un birillo: proprio lì si troverebbe il centro del mondo. Quel bar non c’è più, così come il biliardo e il birillo. Lu centru de lu munnuperò, non si è spostato: è rimasto qui a Foligno.

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Foligno è anche la Città della Giostra della Quintana. Dieci cavalieri, in rappresentanza dei rioni della città (Ammanniti, Badia, Cassero, Contrastanga, Croce Bianca, Giotti, Mora, Morlupo, Pugilli, Spada), si affrontano in una giostra all’anello di grande tensione e spettacolarità: In tre successive tornate i cavalieri al galoppo devono infilare con una lancia anelli di diametro sempre più piccolo. Gli anelli sono sospesi al braccio di una statua lignea del XVI secolo, raffigurante un guerriero. Un palio è il premio al vincitore.

La città del Barbanera, il più famoso calendario e lunario stampato da oltre 250 anni.

A pochi chilometri dalla città, in località Corvia, nasce il Ciclodromo Giuseppe Casini. Una struttura immerse nel verde della campagna folignate utilizzata dalla gloriosa società Unione Ciclistica Foligno per promuovere il ciclismo giovanile e organizzare diverse iniziative.

Per il secondo anno consecutivo, la manifestazione voluta e organizzata dal Comitato CSI di Foligno guidato dal presidente Giovanni Noli, coadiuvato da Federigo Noli e altri dirigenti, si svolge in questo straordinario contesto. Il percorso di gara di due chilometri è designato dal ciclista spellano, residente a Capitan Loreto, Alberto Laloni. Un percorso veloce, che vista l’orografia del terreno non presentava particolari difficoltà altimetriche. Mentre la pioggia, caduta nelle ore precedenti allo svolgimento della manifestazione, allentando il terreno ha reso più faticoso, ma anche divertente lo stesso tracciato.

La conferma arriva da Lucio Griccini: “Il percorso di gara mi è piaciuto tantissimo e voglio premettere non perchè disegnato da un mio compagno di squadra o perchè ho vinto. Chiaramente si è vista l’impronta l’impronta di una persona che fa ciclocross. In una porzione di terra limitata intorno alla pista Laloni è riuscito a tracciare un percorso veloce, ma che presentava anche tratti tecnici. Il fango ha poi evidenziato l’abilità di quanti amano questa disciplina. Devo dire che io, nelle precedenti esperienze in gare che presentavano terreni fangosi non sono andato bene, oggi mi sono invece divertito e ho anche vinto”.

Nella prima gara che ha visto al via Master 5 – 6 – 7 è proprio Laloni ad allungare e portarsi al comando della prova. Andrea Fonti (MTB Istincalliti) e Marco Gorietti, ciclista e dirigente della gloriosa società Unione Ciclistica Petrignano, sono i più lesti a rispondere all’azione del ciclista in maglia Abitacolo Sport Club. Laloni allunga nuovamente e resta solitario al comando sino al termine della gara, andando a cogliere il successo. Completano il podio altri due umbri, Fonti e Gorietti, davanti a Luca Agostinelli (Unione Ciclistica Petrignano) e Massimo Viozzi (New Mario Pupilli).

Nella seconda gara, al via Elite Sport, Master 1 – 2 – 3 – 4. Lucio Griccini e Gianluca Censi (Abitacolo Sport Club) in compagnia di Alessandro Diomedi (Mg.K Vis Dal Colle Re Artù) e Sabino Giovine (100% Bike) si mettono subito in evidenza e allungano.

Ma è il ciclista fermano a fare la differenza e portarsi solitario al comando, mentre Censi, Giovine e Diomedi si alternano al secondo posto. Nella seconda parte della gara è la coppia Diomedi – Censi che si lancia all’inseguimento del battistrada, che riesce a gestire il vantaggio conquistato sino al termine.

Vittoria meritata per il bikers dell’associazione Abitacolo Sport Club davanti al tenace Alessandro Diomedi (Mg.K Vis Dal Colle Re Artù) e al compagno di squadra Gianluca Censi.

Al termine della gara, ristoro con bruschetta e il delizioso oro verde di queste terre (olio d’oliva). La manifestazione non prevedeva premiazione di gara, in quanto inserita nel circuito Cross Cup CSI voluto da Giampiero Conti. La premiazione finale avverrà in occasione dell’ultima tappa del circuito.

I due vincitori hanno poi festeggiato il successo al pranzo di fine stagione del team di Rapagnano, voluto da patron Rosauro Paoloni. Nella prossima stagione l’associazione Abitacolo Sport Club continuerà a svolgere attività nel ciclocross, MTB e cicloturismo. Mentre promuoverà l’attività giovanile nello sport delle ruote grasse, grazie alla sinergia con il team monterubbianese The Black Sheep guidato da Tiziana Spreca e all’utilizzo del Bike Park Rapagnano inglobato nel Centro Sportivo Nitro Sport Club.

Le foto della manifestazione sono scaricabili gratuitamente dalla pagina Facebook del Comitato CSI Foligno.

“Ringrazio tutti i ciclisti marchigiani che hanno partecipato alla manifestazione umbra inserita nel nostro circuito – sottolinea Giampiero Conti componente della Commissione Tecnica Nazionale Ciclismo CSI e attivo dirigente marchigiano – è principalmente un riconoscimento verso tutti i ciclisti umbri che ogni settimana raggiungono le nostre province per partecipare alle nostre gare. Ma anche la testimonianza di un forte legame di appartenenza e condivisione che soltanto il ciclismo promosso dal CSI riesce a creare”.