Monte Rinaldo (Fermo) – Lo sport è un linguaggio universale che accomuna popoli, culture e generi. Un linguaggio potente e diretto, che esprime valori riconosciuti in tutto il mondo. Il binomio sport e ambiente, acquista negli anni, una rilevanza sempre più importante, le amministrazioni locali si impegnano per garantire in sinergia con i cittadini e le organizzazioni sportive la diffusione di una cultura sportiva dall’impronta ecologica volta a spingere gli appassionati a riscoprire la storia e un nuovo stile di vita all’insegna del benessere, della salute e del rapporto con la natura.

Obiettivi e valori condivisi dall’amministrazione comunale di Monte Rinaldo (Fermo), guidata dal sindaco Gianmario Borroni, che domenica ha patrocinato la nona tappa del circuito Fertesino Cup, assicurando l’utilizzo dell’area verde che sorge intorno all’Area Archeologica “La Cuma”. Il primo cittadino monterinaldese, ha ribadito l’importanza degli eventi sportivi che rappresentano una delle forme di promozione più efficaci per un territorio, grazie alle sue capacità di esaltare le peculiarità geografiche e quelle turistico-sociali. Inoltre il valore che l’attività sportiva riveste per il territorio, può essere testimoniato non solo dal numero di società ed associazioni che operano in tale contesto, ma soprattutto dalla sinergia tra istituzioni ed enti per la promozione della cultura sportiva come occasione di aggregazione e di crescita culturale e sociale. Ricordando inoltre che la zona in cui nasce l’Area Archeologica ha ospitato l’arrivo di una gara ciclistica su strada, sempre riservata alle categorie Master, mentre per la prima volta viene invasa dagli appassionati della pratica invernale del cioclocross.

La pioggia caduta il giorno prima della gara, ha contribuito ad allentare il terreno, ma è soprattutto l’erba, tagliata per permettere il passaggio dei ciclisti, ma non rimossa, a creare particolari problemi ai partecipanti. Piccole parti del filo d’erba bagnate, si legano al cambio e al movimento centrale della bicicletta, rendendo ancor più impegnativa la prova.

La prima delle due partenze in programma, vede in gara i ciclisti delle categorie Master 5 – 6 – 7 – 8 – 9 – Master Woman. Durante il primo giro è l’umbro Alberto Laloni (Unione Ciclistica Petrignano) a portarsi al comando seguito da Pietro Pavoni (Team Co.Bo. Pavoni), Alessandro Diletti (Team Cingolani), Andrea Fonti (New Mario Pupilli), Paolo Pavoni (Team Co.Bo. Pavoni) e Massimo Viozzi (New Mario Pupilli).

Il terreno allentato dalla pioggia, mette a dura prova l’abilità dei ciclisti nella guida della bicicletta, Pietro Pavoni (Team Co.Bo. Pavoni), nel corso del terzo giro, è determinato a conquistare la vittoria nella prima prova e allunga. Non è possibile parlare di vittoria assoluta, in quanto il gruppo dei ciclisti partecipanti, al momento della partenza, viene suddivisi in drappelli, unica discriminante la categoria di appartenenza, che prendono il via a distanza di alcuni secondi l’uno dall’altro. Inoltre al termine della gara, le classifiche vengono stilate per categoria, dunque ogni drappello di atleti potrebbe essere protagonista di una lotta per il successo di categoria.
Pietro Pavoni si aggiudica il successo e sale sul gradino più alto del podio della categoria Master 5, alle sue spalle chiudono Alberto Laloni (Unione Ciclistica Petrignano), Alessandro Diletti (Team Cingolani), Paolo Pavoni (Team Co.Bo. Pavoni), Andrea Fonti (New Mario Pupilli).

Tra le donne, è Mery Guerrini (HG Cycling Team) ad imporsi nella prova femminile, davanti all’indomabile Cinzia Zacconi (New Mario Pupilli), Sara Grifi (GC Capodarco) e Elena Bonacci (Ven Mtb). Per quel che rigurda i successi di categoria, Mery Guerrini incrementa il suo vantaggio nella classifica Master Woman 1 del circuito Fertesino Cup, così come Cinzia Zacconi tra le Master Woman 2.

Nella seconda partenza, Mirko Meschini (New Mario Pupilli) parte deciso seguito da Lucio Griccini (Abitacolo Sport Club), Lorenzo Cionna (HG Cycling Team), Giuseppe Paolino (Unione Ciclistica Petrignano), Andrea Tudico (Pro Life), Walter Funari (Xtreme Bike Team), sabino Giovine (100% Bike), Luca Bonifazi (New Mario Pupilli) e Luca Re (Bike Racing Team).

Durante il secondo giro allunga Lorenzo Cionna, esperto ciclista che ha già conquistato due Campionati Italiani Ciclocross Master nelle stagioni 2019 e 2020 prima di una lunga parentesi nella categoria Elite. Quello di Monte Rinaldo è dunque un nuovo esordio tra gli amatori, per il 34 enne dorico che a fine gara dispensa consigli al più giovane della famiglia Viozzi, Michele. Quest’ ultimo guida la classifica della categoria Junior Sport del circuito e in questa stagione ha dimostrato una convincente crescita sia sul piano atletiche che fisico.

Il testa a testa tra Cionna e Griccini è condizionato da cadute e soste tecniche per la sistemazione della bicicletta. Infatti a tre giri dal termine è Griccini a transitare al comando, mentre Cionna, dopo una caduta è costretto ad inseguire.

Il portacolori della HG Cycling Team è incontenibile e dopo aver raggiunto Griccini allunga di nuovo, andando a cogliere il successo davanti allo stesso Griccini e Andrea Tudico (Pro Life).

Al termine della seconda prova, dopo aver gustato i prelibati dolci preparati da Sonia Griccini, Giacomo Mattioli, presidente del Comitato Regionale CSI Marche ha consegnato le maglie ai neo campioni regionali Ciclocross CSI, evidenziato l’attività svolta con proficuo dall’ente e ringraziato i ciclisti per la partecipazione.
Il premio Fair Play Fertesino viene assegnato all’associazione Pro Life per aver messo a disposizione dei partecipanti l’idropulitrice per la pulizia delle bici al termine delle prove.
La classifica team è vinta dalla New Mario Pupilli, che in qualità di associazione organizzatrice ha ceduto il premio che è stato assegnato all’associazione Xtreme Bike Team del presidente Marco Marzialetti, al secondo posto la Team Cingolani Specialized e terza Bike Racing Team.
L’ultima tappa del circuito voluto da Adamo Re, organizzato da Giampiero Conti (CSI) e Maurizio Giustozzi (Acsi Ciclismo) si terrà domenica 9 febbraio a Grottazzolina.

Questi i neo Campioni Regionali Ciclocross CSI Marche
Categoria Master Woman 2: Cinzia Zacconi (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Debuttanti: Francesco Pede (ASD Xtreme BIKE Team)
Categoria Junior Sport: Michele Viozzi (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Elite Sport: Gabriele Viozzi (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Master 1: Luca Bonifazi (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Master 2: Walter Funari (ASD Xtreme BIKE Team)
Categoria Master 3: Fabio Mancini (ASD Xtreme BIKE Team)
Categoria Master 4: Mirko Meschini (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Master 5: Andrea Fonti (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Master 6: Mauro Mercuri (ASD Xtreme BIKE Team)
Categoria Master 7: Roberto Marini (New Limits Monturanese)
Categoria Master 8: Giulio Conti (Polisportiva Belmontese)

Questi i leader del circuito Fertesino Cup dopo la nona prova:
Categoria Master Woman 1: Mery Guerrini (HG Cycling Team)
Categoria Master Woman 2: Cinzia Zacconi (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Junior Sport: Michele Viozzi (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Elite Sport: Michele Perozzi (Bike Racing Team ASD)
Categoria Master 1: Luca Bonifazi (Società Sportiva Mario Pupilli)
Categoria Master 2: Sabino Giovine (100% Bike)
Categoria Master 3: Lucio Griccini (ASD Abitacolosportclub)
Categoria Master 4: Giuseppe Paolino (Uc Petrignano)
Categoria Master 5: Alessandro Diletti (Team Cingolani)
Categoria Master 6: Mauro Mercuri (ASD Xtreme BIKE Team)
Categoria Master 7: Tudico Carlo (Pro Life)
Categoria Master 8: Conti Giulio (Polisportiva Belmontese)
Categoria Master 9: Adamo RE (Bike Racing Team)

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