Federico Vilella vince la Mediofondo Pinarello

È partita puntualissima alle sette di questa mattina di fronte porta San Tomaso la 25ma Granfondo Pinarello e della Marca Trevigiana. 2.222 gli atleti iscritti, in maggioranza italiana ma con una folta presenza straniera (erano rappresentati USA, Belgio, Francia, Danimarca, Germania, UK, Australia, Slovenia, Canada).  Prima di partire il doveroso omaggio a ricordo di Nani Pinarello, nato esattamente 100 anni fa, il 10 luglio 1922: la Granfondo era nata 25 anni fa proprio per festeggiare il suo 75mo compleanno, e porta avanti questa tradizione.

In griglia di partenza tanti volti noti del mondo dello sport e della TV: Elia Viviani e Salvatore Puccio del Team Ineos, un Miguel Indurain in gran forma che ha fatto il percorso lungo, Davide Cassani, Cristian Zorzi, Jury Chechi, Guido Meda, Davide Camicioli, Matteo Tosatto, Stefano Allocchio, Pier Francesco Pierantozzi. E se ieri nel corso degli eventi del pomeriggio l’atteggiamento generale era all’insegna delle risate e della disponibilità con i tanti tifosi (scherzando sul palco si facevano le previsioni in funzione della dimensione dei quadricipiti), stamattina i visi erano sempre sorridenti ma più concentrati, perché comunque una gara è una gara, e a nessuno va di fare brutta figura.

Gruppo velocissimo fino a Ca’ del Poggio, salita che mette a dura prova anche i professionisti ed è stato il primo spartiacque della gara. Nella Mediofondo il successo è andato a Federico Vilella dell’ASD New Molini Dolo, che ha percorso i 114 km e 1.100 m di dislivello in 2h49m, con l’impressionante media di 40,38 km/h, battendo in volata Enrico Ferrian e Marco Tomassini.

Uno straordinario successo che acquista maggior spessore visto che la Pinarello è tra le aziende che sostengono l’attività della formazione amatoriale veneziana.