Dolomiti Paganella Bike: le bici Merida ai bike patrol per il controllo della sentieristica

La Dolomiti Paganella Bike Area, nelle Dolomiti di Brenta, in Trentino, è tra le destinazioni più qualificate e attrezzate per la pratica della mountain bike in tutte le sue forme: dal gravity, per gli amanti della discesa, all’escursionismo per chi vuole scoprire un territorio. E per restare il punto di riferimento anche in termini di sicurezza, da quest’anno la destinazione ha dotato i propri “bike patrol” di bici elettriche Merida di ultima generazione. Le sei e-bike della famiglia eONE-Sixty serviranno agli addetti per pattugliare e monitorare la fitta e diversificata rete dei sentieri.

Da metà aprile è prevista l’apertura dei primi trail mentre dal 27 al 29 maggio l’appuntamento da non perdere è con la grande festa del DPB Opening.

Il senso di libertà, la vicinanza alla natura, la voglia di scoprire posti nuovi e un pizzico di adrenalina con le discese off-road. Questi sono gli elementi che spingono sempre più persone verso il mondo delle mountain bike dove ognuno può trovare la propria dimensione: dallo spirito adrenalinico che si esprime in discese mozzafiato e curve paraboliche all’essere più contemplativo che cerca escursioni a contatto con la natura.

Anime diverse che spesso trovano strutture in grado di soddisfare le singole esigenze, come il Dolomiti Paganella Bike disegnato nel comprensorio dell’Altopiano della Paganella, in Trentino, e che include Andalo, Fai della Paganella, il Lago di Molveno fino alle Dolomiti di Brenta patrimonio Unesco. Una destinazione che potremmo definire “cult” per la mountain bike, con 80 chilometri di single trails ricavati in tre bike zone, con 7 percorsi flow trails e ben quattro pump tracks, il tutto servito da 9 impianti di risalita e accessibili con un unico bike pass.

E a partire dal 2022, l’azienda Merida che da 50 anni produce bici di alta gamma, diventa partner di questa grande realtà nel mondo del gravity, una vera eccellenza del Trentino nel settore della mountain bike.

«Conosciamo da molto tempo Dolomiti Paganella Bike e quanto l’offerta di mtb sia cresciuta in questi anni: è certamente un punto di riferimento nel settore del ciclismo off-road – sottolinea Dario Acquaroli, marketing manager di Merida Italy – e condividendo gli stessi obiettivi e valori, ci è sembrato naturale fare un percorso insieme nel prossimo futuro».

LA BICI IDEALE IN UN BIKE PARK

Una figura importante in un bike park è il ruolo del “patrol” ovvero colui che monitora e ispeziona continuamente i tracciati, perché siano in buone condizioni e mantengano alti i livelli di sicurezza. 

«Abbiamo quattro bike patrol a tempo pieno durante la stagione estiva che devono presidiare tutta la nostra struttura, e per questa ragione hanno la necessità di spostarsi con la propria e-bike in modo rapido e sicuro – commenta Luca D’Angelo direttore del Dolomiti Paganella Bike – e l’accordo con Merida va proprio in questa direzione: fornire biciclette elettriche affidabili e performanti a chi deve sorvegliare i nostri tracciati e dare assistenza ai biker che ci scelgono».

Merida, infatti, metterà a disposizione dei “bike patrol” sei e-mtb per la gestione del bike park della famiglia eONE-Sixty, le mountain bike a pedalata assistita, ideali per l’uso in questo contesto.

In particolare, il modello eONE-SIXTY 775 è caratterizzato da un telaio in alluminio a triplo spessore Prolite 66 HFS-hydroformed, doppia ammortizzazione e una geometria studiata per un uso aggressivo, con escursione della ruota posteriore di 150 mm. Il risultato è una posizione del biker estremamente bilanciata. Il motore è uno Shimano EP8, con 85Nm di coppia, e il telaio ospita la batteria da 750 Wh. Questa proposta Merida è disponibile in quattro misure, dalla S alla XL a un prezzo consigliato al pubblico di 6.549 Euro.

La fornitura delle e-mtb al Dolomiti Paganella Bike è solo un primo step della strategia di Merida Italy di posizionarsi come brand di alta gamma, in grado di offrire una ampia offerta di mountain bike a chi sceglie l’off-road come disciplina di riferimento.