Alè La Merckx 2024: l’epica granfondo veronese si sposta a Livigno

Livigno – Alé cede il testimone al Comune di Livigno, ma resta title sponsor e partner della manifestazione. La granfondo lascia Verona ed avrà un nuovo team organizzativo. La data è fissata per sabato 29 giugno 2024.

La 18^ edizione della Granfondo Alé La Merckx, l’epico evento granfondistico internazionale, che ogni anno attira quasi 2000 partecipanti, nel 2024 avrà una nuova location ed un nuovo team organizzativo. Alé, il celebre brand di abbigliamento ciclistico ed organizzatore storico di questa granfondo, passa il testimone al Comune di Livigno, ma resta title sponsor e partner della manifestazione che, come è noto, è dedicata al Cannibale, il celebre ciclista belga Eddy Merckx. L’Alé la Merckx arriva dalle parti del Piccolo Tibet con tutto il suo carico di storia e di valori sportivi, per permettere ai suoi appassionati di raggiungere nuovi e diversi traguardi: sfidare le grandi vette e i passi epici, che coronano lo splendido orizzonte livignasco.

L’appuntamento per l’Alé La Merckx 2024 è dunque fissato per sabato 29 giugno con partenza e arrivo al Centro Acquagranda di Livigno (SO). Una buona notizia per tutti gli amanti delle due ruote in Valtellina e non solo: nel 2024, infatti, oltre all’attesissima tre-giorni targata Giro d’Italia, gli appassionati potranno anche cimentarsi in una delle granfondo più affascinanti dell’intero panorama internazionale.

DUE PERCORSI

Un appuntamento, due percorsi, disegnati ad hoc per mantenere intatto lo spirito di questa storica granfondo: un lungo di 173 km con 4100 metri di dislivello, ed un medio di 96 km con 1300 metri di dislivello. Il nuovo obbiettivo dei tracciati è anche quello di incentivare una partecipazione attiva da parte di quei ciclisti desiderosi di mettersi alla prova su salite e tornanti di assoluto valore sportivo, scelti da innumerevoli professionisti come luogo di preparazione, in avvicinamento ai grandi Giri. Il percorso breve prenderà il via dal centro sportivo di Aquagranda, in Livigno, per poi attraversare il centro, passando sulla strada principale, fino a raggiungere il Passo della Forcola, ed entrare così in Svizzera.

Da lì, tratto suggestivo e tecnicamente molto probante sul Passo del Bernina, compresi gli ultimi, durissimi, tornanti. Discesa lungo l’Engadina, fino a Zernez, poi risalita al Passo del Forno, attraversamento finale del tunnel Munt La Schera e traguardo con ritorno all’Aquagranda. Impegno che praticamente raddoppia, per il percorso lungo, quello più atteso e spettacolare. Stessa identica partenza del breve, con Aquagranda e centro paese ad accogliere i corridori, ma tracciato che poi impenna, in quanto a difficoltà e complessità tecniche. Prima il Passo dell’Umbrail, appena sotto lo Stelvio, poi discesa verso Bormio, dove si inforca la via che conduce al Foscagno.

Da qui, doppietta mozzafiato con due giganti del nostro ciclismo: il Passo del Foscagno e il Passo Eira, prima del passaggio conclusivo, ancora in Aquagranda. Un disegno impegnativo e pieno d’insidie, che metterà a dura prova gli atleti.

UN NUOVO EVENTO, SEMPRE DEDICATO AD EDDY

La 18^ edizione dell’Alé La Merckx sarà dunque un nuovo evento, realizzato in pieno stile livignasco, ma capace di restare fedele tanto ai valori ed allo spirito che Alé ha voluto infondere nella granfondo, nei suoi 17 anni di organizzazione, quanto al modo unico della località valtellinese di vivere il ciclismo, una disciplina che guarda al Piccolo Tibet come ad una vera e propria seconda casa. Ed è estremamente suggestivo anche il ricordo del 1972, quando la tappa Parabiago – Livigno del Giro d’Italia, portò per la prima volta la maglia rosa nel livignasco, con un arrivo in quota domato proprio da quell’Eddy Merckx, a cui la granfondo è dedicata. Il belga, in quel giorno di 41 anni fa, fu vincitore di giornata, involandosi così anche verso il successo in classifica generale.

“Dopo tanti anni di ottima collaborazione con la Città di Verona, che teniamo ancora a ringraziare, oggi annunciamo questa novità.” – ha commentato Alessia Piccolo, AD di APG l’azienda a cui Alé fa capo e storico organizzatore della granfondo – L’Alé La Merckx si sposta di casa ma resta un evento importante e centrale per Alé. Volevamo portare questa splendida manifestazione ad un livello diverso, dandole quel tocco epico, che solo le Grandi Salite sanno dare. Oggi, chi partecipa alla Alé La Merckx, affronterà il Passo del Foscagno, il Passo Eira o il Bernina. Siamo fiduciosi che Livigno saprà offrire a questo evento, a noi tanto caro, ed ai suoi appassionati partecipanti, nuovi traguardi e nuove esaltanti esperienze!”