Adriatica Ionica Race, ci sarà anche una carovana parallela: sono i giornalisti stranieri che racconteranno al mondo l’Italia e il turismo lento e sostenibile

Dal 21 al 26 settembre, tra Abruzzo, Puglia e Calabria, in arrivo da Australia, Irlanda, Germania, Olanda e Gran Bretagna i giornalisti stranieri che racconteranno le Bike destinations proposte dall’Adriatica Ionica Race.

Correre tra due mari, per scoprire e raccontare territori che si preparano ad accogliere l’esercito pacifico dei cicloturisti di tutto il mondo.
Portare il grande ciclismo in luoghi inaspettati della meraviglia chiamata Italia, per un percorso di esplorazione, rivelazione, divulgazione.

L’Adriatica Ionica Race 2023 è anche questo. Per questo la gara a tappe organizzata dall’ASD Sportunion di Moreno Argentin, che toccherà Abruzzo, Puglia e Calabria in tre tappe, vedrà una seconda carovana di ciclisti muoversi in parallelo al gruppo.

Si tratta di un gruppo di giornalisti stranieri, provenienti anche da Australia, Irlanda, Germania, Olanda, Gran Bretagna, che dal 21 al 26 settembre accompagneranno tutto lo svolgimento dell’Adriatica Ionica Race per raccontare i segreti di territori che credono nella spinta propulsiva della bicicletta come strumento di promozione turistica. Dopo aver esplorato Abruzzo e Puglia, gustando tipicità enogastronomiche e assistendo alla gara ciclistica internazionale, i giornalisti si fermeranno due giorni in Calabria per pedalare alla scoperta delle bellezze italiane.

L’Italia e il suo turismo lento, dolce e sostenibile saranno così promossi in tutto il mondo grazie al lavoro di questi giornalisti stranieri, che racconteranno le meraviglie nel nostro paese sui propri canali internazionali.

Anche grazie a questa operazione l’Adriatica Ionica Race, che quest’anno trova una nuova collocazione in calendario e un rinnovato slancio, intende trasformarsi in un vero e proprio romanzo d’avventura per territori a grande vocazione cicloturistica.

Non è un caso che il libro guida della corsa si chiami Marco Polo, esplicito riferimento al più iconico degli esploratori, che attraverso i continenti conobbe nuove culture e le narrò nel Milione, il suo Libro delle Meraviglie.

L’Adriatica Ionica Race vedrà la presenza di giornalisti di prestigio, già in viaggio da diversi Continenti, con l’obiettivo di raccontare territori che hanno già fatto parte anche della storia del ciclismo, ma che oggi vengono osservati con occhi diversi. Nuove “Bike Destinations” che l’Adriatica Ionica Race porterà alla ribalta con la sua nuova narrazione.