Strada

Mediofondo Sant’Anna – Sant’Anna: sabato mattina la scalata alla fonte della passione ciclistica cuneese

Passatore (Cuneo) – Settantadue chilometri che collegano due simboli religiosi del comprensorio cuneese. La Cappella di Sant’Anna di Robilante e il ben più noto Santuario di Sant’Anna di Vinadio, posto ai 2035 metri sul livello del mare di Vinadio, che ha segnato la controversa storia del movimento ciclistico professionistico nazionale. Nel 2001 la località era stata inserita nel percorso del Giro d’Italia come sede di tappa della diciottesima tappa, ma non vene disputata a seguito della protesta voluta dai ciclisti dopo la perquisizione dei Nas nei loro alberghi. Ancora vive nella memoria degli appassionati di restano le immagini del successo di Rein Taramae (Team Katusha) che si aggiudica la penultima tappa del Giro 2016, ma soprattutto la  prova di Vincenzo Nibali che detronizzò Esteban Chavez in rosa e si aggiudicò, nella prima capitale d’Italia, quell’edizione del Giro.

Sabato prossimo (15 luglio) su quelle stesse strade pedaleranno i protagonisti della Mediofondo Sant’Anna – Sant’Anna, manifestazione organizzata dalla società GS Passatore di patron Marco Bersezio sotto l’egida di Libertas Cuneo, valida quale decima prova del campionato provinciale strada Libertas. Una manifestazione storica ed impegnativa che dopo alcune stagioni di stop è stata nuovamente organizzata dal sodalizio cuneese.

I partecipanti prenderanno il via sabato mattina alle ore 8,30 nei pressi della Cappella di Sant’Anna di Robilante e dopo un breve tratto condotto ad andatura turistica si lanceranno nella scalata ai 2035 metri della sorgente della passione ciclistica e quest’angolo di Alpe Marittime situato tra le Valli Stura, Gesso e Tinèe.

Il secondo passaggio a Valdieri segnerà l’inizio della prima asperità della salita che conduce a Madonna del Colletto. Una salita impegnative, dodici tornanti, che in diversi punti supera il 10% di pendenza. Terminata la discesa che dal Colletto, quindici chilometri vallonati dividono i protagonisti dalla scalata finale. Sedici chilometri di salita con pendenza media del 7% che negli ultimi due chilometri arriva a punte dell’11%.

Coloro che effettueranno l’iscrizione alla manifestazione sino a venerdì dovranno versare 25 euro, mentre il giorno della manifestazione le iscrizioni si effettuano sul posto e la quota sale a 30 euro. Ricca la premiazione finale che prevede la consegna di telai e materiale tecnico ai protagonisti di questa affascinante manifestazione su strada.

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