Granfondo

Granfondo del Velodromo di Forano, ai “raggi X” il percorso corto di 99 chilometri

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Il sodalizio Nuova Ciclisti Forano-I Reccapezzati prosegue a passo svelto nella marcia di avvicinamento all’imminente Granfondo del Velodromo di Forano in data domenica 8 maggio. La terza prova in calendario del circuito Fantabici non è solo una semplice competizione ciclistica ma è anche un viaggio sui pedali attraverso le strade della Sabina e dell’alto Reatino, quasi ai confini con la provincia di Terni, contribuendo a far cogliere le peculiarità di questo bel territorio agli occhi dei partecipanti.

Il percorso medio di 99 chilometri ha un dislivello complessivo di 1450 metri: si parte dal Velodromo con passaggio per le vie di Forano, discesa a velocita controllata fino al rondò ai piedi del paese, svolta a sinistra ed il via ufficiale in direzione Galantina e di direzione Poggio Mirtteo Scalo girando a destra e percorrendo la strada statale 313.

All’uscita del paese inizia la prima salita (Colonnetta-Granari) quasi interamente pedalabile con un piccolo tratto impegnativo (9%) prima della località Colonnetta ma con una pendenza media del 4%.

Dopo Granari, discesa tecnica con strada ampia ed asfalto perfetto, si svolta a sinistra per affrontare la seconda ascesa (Bocchignano-Poggio Mirteto, pendenza media 5%), pedalabile e intramezzata da un tratto pianeggiante a Bocchignano.

Granfondo Velodromo di Forano 2016 locandina

Si attraversa Poggio Mirteto fino ad imboccare la strada Finocchieto che, con un falsopiano a salire, porta fino al bivio in località Castagneto con svolta a sinistra in discesa fino a ricongiungersi con la strada statale 313 a Vacone.

Seguono 2 chilometri di falsopiano in discesa fino a Rocchette che lascia il posto a un’altra salita di 3 chilometri anche questa pedalabile (5-6%) e in cima è posto il primo ristoro solido e liquido.

Si attraversa Montebuono e tramite un lungo tratto pianeggiate si arriva in zona Fianello e verso Calvi dell’Umbria, sede del secondo ristoro solido-liquido. Da qui comincia uno strappo con pendenze impegnative (8-9%) di 1,5 chilometri in cima svolta a sinistra direzione Otricoli, in discesa.

Dalla località San Carlo si percorrere un tratto vallonato, denominato Passatore, che conduce fino alla SS 3 Flaminia, altro tratto pianeggiante di 5 chilometri in località Ponte Felice.

Altra pianura lungo la strada statale 657 fino a 3 chilometri dall’arrivo dove comincia l’ultima fatica della giornata con la salita dei Gradini di 2 chilometri, molto impegnativa con punte al 20%. Allo scollinamento in prossimità dell’ultimo chilometro il gran premio della montagna intitolato alla memoria di Adelmo Di Paolo, poi si entra nel velodromo con la gioia di percorrere mezzo giro di pista per tagliare il traguardo sullo stesso stile della Parigi-Roubaix

Le iscrizioni proseguono alla quota di 30 euro per gli uomini e 25 euro per le donne fino al prossimo 5 maggio mentre rimangono invariati i costi di 20 euro (uomini) e 15 euro (donne) per gli atleti e le atlete tesserate con società fuori dalla regione Lazio.

 

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